Firenze: i precari universitari protestano contro i tagli alla Flc Cgil

mobilitazione dei precari universitari a firenze

Una mattinata di intensa protesta ha caratterizzato la città di Firenze, dove i precari e le precarie dell’università hanno partecipato attivamente a una giornata di mobilitazione. L’evento, organizzato dall’Assemblea Precaria Firenze, è iniziato in piazza San Marco, culminando con l’occupazione simbolica del Rettorato dell’Università. Il corteo ha proseguito nel centro storico fino a raggiungere piazza Brunelleschi, dove il chiostro della Biblioteca di Lettere e Filosofia è stato trasformato in un’agorà per la protesta.

attività e interventi della giornata

Nella fase pomeridiana, la mobilitazione ha visto un pranzo sociale accompagnato da un “gioco dell’oca precario“, concepito per condividere in modo ludico le difficoltà materiali affrontate da coloro che vivono situazioni lavorative instabili. Alle ore 15 si è svolta una lezione pubblica tenuta da Eloisa Betti, autrice del libro “Precari e precarie: una storia della repubblica italiana”, nella quale sono stati analizzati i temi legati alla precarietà lavorativa sia all’interno che all’esterno del contesto universitario. La giornata si è conclusa con un’assemblea interdipartimentale focalizzata sulla Palestina, mirata a rilanciare la mobilitazione contro il genocidio attuale e promuovere il boicottaggio delle università israeliane.

dichiarazioni dell’assemblea precaria firenze

L’Assemblea Precaria Firenze ha dichiarato: “In oltre venti città italiane si stanno svolgendo manifestazioni, cortei e assemblee in occasione dello sciopero dei lavoratori precari e delle lavoratrici precarie dell’università e dei centri di ricerca. Questa azione giunge dopo un periodo di mobilitazione durante l’autunno e l’inverno scorso. Scioperiamo contro la riforma del preruolo che peggiora ulteriormente le nostre già critiche condizioni lavorative.” Inoltre, viene denunciato il taglio di 1,2 miliardi di euro al Fondo per il Finanziamento Ordinario, decisione che impatta negativamente sulla ricerca e formazione.

sostenitori della mobilitazione

La mobilitazione ha ricevuto anche il supporto della Flc Cgil, che ha espresso la necessità di fermare qualsiasi provvedimento volto ad amplificare le forme di lavoro precario. Nella nota sindacale si sottolinea l’urgenza di un piano straordinario per stabilizzare gli organici:

  • Piano strutturale di finanziamenti pubblici.
  • Sostegno ai servizi esternalizzati.
  • Certezza del diritto allo studio attraverso borse di studio e alloggi.
  • Maggior coinvolgimento della componente studentesca nella lotta per diritti più equi.

conclusioni sull’impegno futuro

L’Assemblea Precaria Firenze, infine, ribadisce l’importanza della continuazione della mobilitazione dopo lo sciopero odierno: “La nostra lotta non terminerà qui; continueremo a cercare maggiore partecipazione tra studenti, lavoratori dei servizi esternalizzati e personale strutturato”.