Cammini aperti in toscana: la regione protagonista del 2025

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cammini aperti 2025 in toscana

L’edizione speciale del Cammini Aperti per il 2025 si svolgerà in diverse regioni italiane, tra cui la Toscana. Questo evento, che avrà luogo il 10 e 11 maggio, è sostenuto dal Ministero del Turismo e dalla Regione Umbria, promotrice principale dell’iniziativa. Il progetto è patrocinato dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome e da Sport e Salute S.p.A., coinvolgendo anche Emilia Romagna, Lazio e Marche.

escursioni gratuite in toscana

In Toscana sono previste sei escursioni gratuite, iscrivibili tramite un portale dedicato che offre dettagli sui percorsi. Ogni cammino presenta una lunghezza variabile tra i 5 e i 12 chilometri, con un dislivello massimo di 300 metri. I livelli di difficoltà sono classificati come Turistica o Escursionistica secondo le normative del CAI.

associazioni partecipanti

Diverse associazioni collaborano all’evento, tra cui:

  • Club Alpino Italiano (CAI)
  • Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie (Fish)
  • FederTrek
  • Rete Nazionale Donne in Cammino

guida esperta durante le escursioni

I partecipanti saranno accompagnati da guide ambientali escursionistiche appartenenti a varie associazioni professionali, come AIGAE, AGAE e LAGAP. Queste figure forniranno informazioni sui territori visitati e consigli pratici riguardo alla preparazione necessaria per affrontare i percorsi.

novità dell’edizione 2025

Una delle principali innovazioni del 2025 riguarda l’apertura straordinaria di siti culturali normalmente non accessibili al pubblico. Ad esempio, il 10 maggio, sarà possibile visitare la Pieve di Sant’Ippolito ad Asciano, dove è stato recentemente scoperto un affresco attribuibile a un giovane Raffaello.

dichiarazioni degli organizzatori

L’assessore al turismo ed economia Leonardo Marras ha sottolineato l’importanza dell’evento per promuovere un turismo sostenibile che valorizzi le comunità locali. Ha evidenziato come il turismo lento possa essere un motore di sviluppo locale.

Anche Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica, ha espresso l’opinione che la Toscana rappresenta storicamente il cuore dei cammini italiani. Ha aggiunto che camminare permette una connessione profonda con la natura e la cultura locale.