Il coach di Jannik Sinner svela le sensazioni condivise da tutti

atmosfera negli spogliatoi di jannik sinner

Dopo un lungo periodo di attesa, Jannik Sinner è pronto a rientrare nel circuito tennistico, portando con sé le esperienze di un momento difficile. La squalifica di tre mesi, accettata dopo un accordo con la WADA per la positività al Clostebol, ha avuto ripercussioni significative non solo sulla sua carriera, ma anche sull’ambiente circostante. Durante questo tempo, si è avvertita una tensione palpabile negli spogliatoi, che andava oltre le semplici chiacchiere e speculazioni.

sensi di esclusione tra i giocatori

A fine aprile, Sinner stesso aveva condiviso quanto fosse complesso affrontare quell’atmosfera carica di incertezze. In un’intervista al TG1, aveva dichiarato: “Mi ricordo prima dell’Australian Open quest’anno, ero in un momento non felicissimo. In Australia non mi sentivo proprio a mio agio negli spogliatoi o al ristorante; i giocatori mi guardavano in modo diverso e non mi piaceva proprio.” Queste parole hanno messo in luce la vulnerabilità del campione, abituato a essere ammirato per la sua determinazione e compostezza.

conferma delle sensazioni da parte del coach

Pochi giorni prima del suo ritorno ufficiale agli Internazionali d’Italia, il coach Simone Vagnozzi ha confermato queste percezioni. Intervistato dal Corriere della Sera, ha affermato: “Eh, quella sensazione lì l’abbiamo avuta un po’ tutti… Poi non so se fosse una cosa nostra o se gli altri lo pensassero davvero.” Un clima difficile da interpretare dove la fiducia appariva fragile e ogni gesto era suscettibile di fraintendimenti. Vagnozzi ha notato cambiamenti positivi: “Ho apprezzato molto le attestazioni di stima dell’ultimo periodo: la mamma di Rune, Casper Ruud, Zverev.”

Dopo aver superato questa fase complicata, Sinner può finalmente concentrarsi sul tennis senza pesi addosso. Vagnozzi conclude: “Ora è tutto finito e possiamo concentrarci solo sul tennis. Finalmente. Siamo felicissimi di essere qui.” Il numero uno al mondo tornerà a calcare i campi del Foro Italico sabato 10 maggio per iniziare un nuovo capitolo della sua carriera.

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