Ispezioni a prato: 10 lavoratori irregolari, 3 aziende sospese e sanzioni da 60mila euro

Un’importante operazione di controllo ha portato alla scoperta di irregolarità lavorative in un’area industriale. I risultati delle ispezioni, condotte dal Gruppo interistituzionale contro lo sfruttamento lavorativo sotto la direzione della Prefettura di Prato, evidenziano situazioni allarmanti nel settore.
Risultati dei controlli sul lavoro
Le ispezioni hanno rivelato la presenza di dieci lavoratori irregolari e la sospensione di tre aziende, una delle quali è stata anche sottoposta a sequestro preventivo. Le sanzioni amministrative ammontano a quasi 60mila euro.
Dettagli sugli ispettori e le violazioni riscontrate
Durante le operazioni, sono stati identificati complessivamente 25 lavoratori, tra cui 20 stranieri e un individuo senza permesso di soggiorno. Le aziende oggetto delle ispezioni presentavano gravi carenze riguardanti:
- Sicurezza sul lavoro
- Gestione dei rifiuti
- Normative antincendio
- Condizioni igienico-sanitarie insufficienti
Aziende e attrezzature sequestrate
Nell’ambito delle verifiche sono stati sequestrati 32 macchinari non conformi alle normative vigenti. Questo intervento sottolinea l’impegno delle autorità nel contrastare pratiche lavorative scorrette e garantire il rispetto delle leggi.
Sanzioni e misure adottate
Le sanzioni amministrative imposte alle aziende coinvolte dimostrano l’intensificazione dei controlli da parte degli organi competenti per tutelare i diritti dei lavoratori e migliorare le condizioni generali del mercato del lavoro.
- Lavoratori irregolari: 10
- Aziende sospese: 3 (1 sotto sequestro)
- Sanzioni totali: 60mila euro
- Lavoratori identificati: 25 (20 stranieri)
- Macchinari sequestrati: 32 non a norma