Chiesina Uzzanese boccia mozione sull’assistenza scolastica per le frazioni

Con l’inizio dell’anno scolastico a settembre 2024, si sono manifestati significativi problemi nell’assistenza agli studenti con disabilità, causati dai tagli al personale e alle ore di supporto fornite dalla Società della Salute. Questa situazione è stata interpretata come una conseguenza della scarsità di fondi regionali; Considerando che la Società della Salute riceve anche finanziamenti dai comuni, l’opposizione ha richiesto chiarimenti riguardo alla spesa sostenuta dal comune di Chiesina Uzzanese.
Dettagli sui finanziamenti per l’assistenza scolastica
La Società della Salute ha fornito i dati relativi all’assistenza per gli alunni certificati secondo la legge 104/1992, articolo 3, comma 3, per le scuole primaria e secondaria di primo grado:
- Anno scolastico 2023-2024: € 40.521
- Anno scolastico 2024-2025: € 42.016 (previsione a novembre 2024)
Richiesta di intervento economico da parte dell’opposizione
Sulla base delle informazioni ricevute, il 14 dicembre 2024 è stata presentata una mozione dall’opposizione che chiedeva al sindaco di attivarsi affinché il Comune potesse intervenire economicamente in caso di carenze nel budget e nel personale. Ciò sarebbe stato possibile anche tramite l’utilizzo di parte dell’avanzo di amministrazione del Comune, che ammontava a € 765.130,68.
La maggioranza ha respinto questa richiesta durante il voto in Consiglio comunale. La consigliera comunale Gessica Spolaore ha espresso preoccupazione riguardo alla decisione della maggioranza, evidenziando che sebbene siano stati fatti progressi nella comunicazione aumentativa alternativa (CAA) nelle strutture pubbliche, non si è provveduto a garantire assistenza adeguata agli studenti con difficoltà.
Dichiarazioni sulla bocciatura della mozione
Spolaore ha sottolineato che la bocciatura della mozione rappresenta una mancanza di volontà da parte della maggioranza nel coprire economicamente le esigenze degli studenti con disabilità per il futuro anno scolastico. Ha concluso affermando che sarebbe più appropriato garantire quotidianamente il diritto allo studio piuttosto che investire in iniziative decorative senza un reale sostegno pratico.
Testo integrale della mozione presentata
Il Consiglio Comunale di Chiesina Uzzanese
Considerato che:
- L’avvio dell’anno scolastico è stato problematico per molti istituti a causa della mancata assistenza agli alunni con invalidità riconosciuta dalla legge 104/1992.
- Questo ha compromesso il diritto allo studio e le pari opportunità necessarie in uno Stato democratico.
- A seguito delle richieste degli insegnanti, sono state effettuate rilevazioni nelle classi interessate dagli esperti della SDS per comprendere le necessità orarie.
- Sono trascorsi oltre tre mesi dall’inizio dell’anno scolastico senza risolvere tali problematiche.
Impegna il Sindaco e la Giunta:
- A verificare eventuali carenze nella copertura oraria per i casi più complessi.
- A intervenire economicamente utilizzando risorse del Comune per compensare eventuali mancanze nel budget.
- A garantire un’equa ripartizione oraria destinata agli alunni ai sensi della legge 104/1992 prima dell’inizio del prossimo anno scolastico.