Montelupo fiorentino, sentenza favorevole per il figlio di carlo castellani

carlo castellani: un simbolo di resistenza e giustizia
Il Tribunale di Firenze ha emesso una sentenza a favore del figlio di Carlo Castellani, ex calciatore dell’Empoli, deportato e ucciso nei campi di sterminio. Questa decisione riconosce i crimini perpetrati dal regime nazifascista e consente l’accesso al Fondo Draghi per i risarcimenti.
un martire della barbarie nazifascista
Castellani, originario di Fibbiana, è considerato una vittima innocente delle atrocità subite durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Sindaco Simone Londi e l’Assessore alla Memoria Lorenzo Nesi hanno espresso solidarietà a Franco Castellani e ai suoi discendenti, sottolineando il significato della sentenza nel contesto dell’ottantesimo anniversario della liberazione dai lager.
il significato della sentenza
La sentenza rappresenta un passo importante verso la giustizia per i familiari dei deportati. Solo cinque degli ventitré deportati da Montelupo Fiorentino nel 1944 riuscirono a tornare a casa. Questo riconoscimento legale è fondamentale per riparare i diritti inviolabili delle persone colpite dalla violenza del regime.
viaggio della memoria: un’importante iniziativa educativa
Mercoledì partiranno da Montelupo Fiorentino 25 partecipanti, tra cui 18 studenti delle scuole medie, per il tradizionale Viaggio della Memoria nei lager austriaci. Il gruppo sarà accompagnato dalla Consigliera comunale delegata alla Memoria Martina Meoli, che ha già vissuto questa esperienza nel 2018 come studentessa.
il ruolo del comune nella ricerca di giustizia
Il Comune ha intrapreso azioni legali contro la Germania e ha supportato le famiglie dei deportati nella loro ricerca di giustizia. Questo impegno dimostra l’importanza della memoria storica e dell’educazione nelle nuove generazioni.
- Carlo Castellani
- Franco Castellani
- Simone Londi
- Lorenzo Nesi
- Martina Meoli