Conclave e papa nero: l’opinione del cantante dei pitura freska su papa francesco

Oliver Skardy e le sue riflessioni sul nuovo Papa

Oliver Skardy, noto per essere la voce della band reggae Pitura Freska, esprime le proprie opinioni riguardo all’elezione del nuovo Pontefice. In un’intervista rilasciata all’Adnkronos, il cantante sottolinea l’importanza di avere un Papa in grado di promuovere la pace in un mondo caratterizzato da conflitti e violenza tra i giovani.

Le aspettative per il Conclave

In vista dell’apertura del Conclave, Skardy afferma: “Spero in un Papa che sia un degno successore di Francesco”. La sua visione non si limita alla razza o al colore della pelle del futuro Pontefice, ma si concentra sulla necessità di una guida spirituale capace di affrontare le sfide attuali. Secondo lui, è fondamentale che il nuovo Papa possa contribuire a pacificare una società sempre più segnata dalla violenza giovanile.

Il messaggio della canzone ‘Papa Nero’

La canzone “Papa Nero”, portata al Festival di Sanremo nel 1997, ha avuto un impatto significativo. Skardy spiega che il brano era ispirato a una profezia di Nostradamus e celebrava la vittoria di Denny Méndez come prima Miss Italia di origine afro-caraibica. Il testo rappresentava un messaggio antirazzista e speranzoso: “Era una canzone che non dava soluzioni ma invitava alla riflessione”.

L’importanza della comunicazione tra i giovani

Skardy osserva che negli ultimi trenta anni ha notato cambiamenti significativi nelle nuove generazioni. Evidenzia come l’uso degli smartphone abbia contribuito a isolare i ragazzi dalla realtà circostante. Secondo lui, è essenziale che i giovani trovino modi per comunicare tra loro senza l’intermediazione dei dispositivi digitali.

  • Oliver Skardy (Gaetano Scardicchio)
  • Pitura Freska
  • Denny Méndez
  • Nostradamus