Padre uccide figlio con mazza da baseball per voci allucinatorie

omicidio del figlio in connecticut: un caso sconvolgente

Il primo maggio ha segnato una data tragica per la comunità di Branford, Connecticut, quando una chiamata alla polizia ha rivelato un evento drammatico che ha scosso profondamente l’intera zona. Gli agenti intervenuti hanno trovato il corpo senza vita di Anthony P. Esposito, un dodicenne, vittima di un attacco violento.

la tragedia e le reazioni della comunità

L’evento ha colto di sorpresa gli abitanti locali, che si sono trovati a fronteggiare una realtà difficile da accettare. La tranquillità del quartiere è stata infranta da un atto di violenza inimmaginabile, portando la comunità a interrogarsi sulle cause che hanno potuto portare a tale dramma familiare.

il sospetto principale: confessione inquietante

Nell’ambito delle indagini, il padre della vittima, Anthony Esposito Jr., è emerso come il principale sospettato. Dopo essere stato arrestato dalle autorità dopo un breve inseguimento, l’uomo ha fornito dettagli agghiaccianti riguardo al suo comportamento. Durante l’interrogatorio, ha affermato di essere stato influenzato da “voci nella testa”, attribuendo tali apparizioni ai genitori defunti.

Esposito Jr. avrebbe dichiarato che queste voci lo incitavano a non tollerare comportamenti “irrispettosi” da parte del figlio e avrebbe sentito ripetere dalla madre la frase “Baseball, baseball, bat”, spingendolo ad utilizzare una mazza da baseball per colpirlo.

Dopo aver perpetrato l’omicidio del figlio, si sarebbe anche rivolto contro la figlia, tentando di spingerla giù per le scale; fortunatamente, la ragazza è riuscita a fuggire in tempo.

Attualmente, Anthony Esposito Jr. è detenuto con l’accusa di omicidio aggravato e tentato omicidio, con una cauzione fissata a 3 milioni di dollari. Mentre le indagini proseguono, la comunità e la scuola frequentata dalla giovane vittima si stringono nel dolore e cercano risposte a questa tragedia incomprensibile.