Soldi per like: fai attenzione alla truffa del ‘Mi Piace’

Le truffe digitali rappresentano una minaccia sempre più concreta e sofisticata nel panorama odierno. Tra le varie modalità di inganno, la truffa del ‘Mi Piace’ emerge per la sua capacità di attrarre vittime attraverso promesse allettanti. Questo tipo di frode non si limita a estorcere denaro, ma mira anche al furto di dati sensibili, come codici bancari e password.
meccanismo della truffa
Il funzionamento della truffa è descritto dall’Unione Nazionale Consumatori: la vittima riceve un messaggio, spesso tramite WhatsApp, da un falso reclutatore che propone guadagni facili in cambio di like a post o video su piattaforme social come Instagram e TikTok. I malintenzionati possono anche aggiungere le vittime a gruppi Telegram con altri utenti ignari, complicando ulteriormente il rintraccio degli autori.
Inizialmente, quando la vittima inizia a seguire le istruzioni dei truffatori e distribuisce “mi piace”, riceve piccole somme di denaro. Questi pagamenti iniziali servono a creare una falsa impressione di legittimità e a guadagnare la fiducia dell’utente. Tali somme provengono da altre vittime coinvolte nello schema piramidale. La vera trappola scatta quando viene richiesto alla vittima di scaricare applicazioni specifiche e investire piccole somme per ottenere guadagni maggiori.
richieste di pagamento crescenti
I truffatori richiedono bonifici modesti inizialmente, promettendo rimborsi superiori. Col tempo, queste richieste diventano più consistenti e servono generalmente a “sbloccare” i pagamenti dovuti per il lavoro svolto. Alla fine, dopo aver effettuato un bonifico significativo nella speranza di ricevere indietro una somma maggiore, il truffatore scompare senza lasciare traccia.
strategie per difendersi dalle truffe digitali
Nonostante l’evoluzione delle tecniche fraudolente, esistono alcune semplici regole che possono aiutare a proteggersi:
- Mai fornire dati personali o bancari a sconosciuti.
- Diffidare sempre da chi promette guadagni senza impegno o richiede soldi per lavorare.
- Nelle impostazioni delle app di messaggistica istantanea, selezionare l’opzione ‘consenti solo ai miei contatti di aggiungermi nei gruppi’.
- Contattare immediatamente la Polizia Postale o la Guardia di Finanza se si sospetta di essere stati raggirati.