Ucraina-Russia, trump esprime dubbi sulla tregua proposta da zelensky

Le recenti dichiarazioni dei leader mondiali riguardo al conflitto tra Russia e Ucraina hanno suscitato notevole attenzione. In particolare, Vladimir Putin ha espresso la sua convinzione che una “riconciliazione sia inevitabile”, mentre il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha sollevato dubbi sulla possibilità di un accordo di pace. Inoltre, le informazioni relative al trasferimento di sistemi Patriot da Israele all’Ucraina evidenziano l’interesse internazionale per la situazione attuale.
Cosa ha dichiarato Trump
In un’intervista con NBC News, Trump ha affermato che “forse non è possibile” raggiungere un accordo di pace tra Mosca e Kiev. Ha descritto il forte risentimento esistente tra i due leader, sottolineando: “C’è un odio tremendo tra due uomini”. Il presidente americano ha anche menzionato il conflitto tra soldati e generali delle due nazioni, evidenziando la durezza della guerra che perdura da tre anni.
Cosa ha dichiarato Putin
Nonostante l’invasione dell’Ucraina, Putin rimane ottimista riguardo alla riconciliazione. Durante un documentario sui suoi 25 anni al potere, ha affermato: “Mi sembra sia inevitabile nonostante la tragedia che stiamo vivendo”. Ha aggiunto che si tratta solo di una questione di tempo prima che si arrivi a una risoluzione.
Cosa ha dichiarato Zelensky
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso fiducia in un possibile cessate il fuoco immediato. In visita ufficiale a Praga, ha affermato: “Un cessate il fuoco è possibile in qualsiasi momento” e deve durare almeno 30 giorni per consentire alla diplomazia di avere successo. Zelensky non crede nella buona fede russa rispetto alle promesse fatte in merito a tregue temporanee.
Nyt: Usa spostano Patriot da Israele per proteggere Kiev
Secondo quanto riportato dal New York Times, gli Stati Uniti stanno trasferendo un sistema di difesa aerea Patriot da Israele all’Ucraina con l’obiettivo specifico di proteggere Kiev. Questo spostamento avviene mentre gli alleati discutono ulteriori forniture di sistemi Patriot provenienti dalla Germania o dalla Grecia. Non è chiaro se questa decisione sia stata presa durante l’amministrazione Trump o successivamente con Biden.
James Hewitt, portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, ha confermato le intenzioni americane senza fornire dettagli specifici sul posizionamento dei sistemi. Il Dipartimento della Difesa continua a rifornire l’Ucraina con equipaggiamenti già autorizzati.
- Vladimir Putin – Presidente della Russia
- Donald Trump – Presidente degli Stati Uniti
- Volodymyr Zelensky – Presidente dell’Ucraina
- Petr Pavel – Presidente della Repubblica Ceca
- James Hewitt – Portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca