Marcell jacobs rivela lo spavento per essere spiato dal fratello di tortu

La figura di Marcell Jacobs, campione olimpico e primatista europeo nei 100 metri, si distingue non solo per le sue straordinarie performance atletiche, ma anche per le sue esperienze personali. Questa sera, martedì 28 aprile, il suo racconto sarà al centro dell’attenzione nel programma Belve, condotto da Francesca Fagnani su Rai2.

Intervista a Marcell Jacobs

Durante l’intervista, Jacobs affronta con grande sincerità alcuni temi delicati, inclusa un’inchiesta della Procura di Milano riguardante accessi non autorizzati a dati sensibili. Al centro della questione vi è il presunto coinvolgimento di Giacomo Tortu, fratello e manager dell’atleta Filippo Tortu.

Il caso di spionaggio

Secondo le accuse, Tortu avrebbe commissionato una società di investigazione per raccogliere informazioni riservate su Jacobs. La violazione della sua privacy ha colpito profondamente l’atleta: “Sinceramente sono rimasto abbastanza male. Una notizia che mi ha un po’ sconvolto perché non me lo sarei mai aspettato”. In seguito alla domanda sulla motivazione dietro tali azioni, Jacobs esprime la sua opinione sul fatto che la sua vittoria alle Olimpiadi potesse aver oscurato i successi del collega.

Rivalità e relazioni familiari

Jacobs menziona una rivalità tra lui e Filippo Tortu che pensava fosse limitata alla pista. Sottolinea che non potrebbe mai credere che Filippo fosse a conoscenza delle indagini. Qualora emergessero elementi contrari, ciò rappresenterebbe una “bella batosta” sia per lui che per il team della staffetta. Nonostante la situazione tesa, afferma di non aver ancora avuto modo di vedere Filippo e prevede un incontro carico di imbarazzo.

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Infanzia e relazioni personali

Seduto sull’iconico sgabello del programma, Jacobs riflette sulla sua infanzia segnata dall’assenza del padre. Racconta come spesso mentisse a se stesso riguardo al rapporto con lui: “Da piccolo mentivo a me stesso e anche agli altri… però dentro di me soffrivo”. Questo aspetto personale aggiunge ulteriore profondità alla sua figura pubblica.

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