Becciu si ritira dal conclave: la sua obbedienza al papa

Il cardinale Angelo Becciu ha recentemente annunciato la sua decisione di non partecipare al Conclave previsto per il 7 maggio. Questa scelta è stata comunicata attraverso una nota ufficiale, in cui Becciu esprime la sua convinzione di essere innocente riguardo alle accuse che lo hanno colpito.
Decisione di Becciu sul Conclave
Becciu ha dichiarato: “Avendo a cuore il bene della Chiesa, che ho servito e continuerò a servire con fedeltà e amore, nonché per contribuire alla comunione e alla serenità del Conclave, ho deciso di obbedire come ho sempre fatto alla volontà di Papa Francesco e di non entrare in Conclave pur rimanendo convinto della mia innocenza”.
Dettagli sulla condanna
Il cardinale è stato condannato dal Tribunale vaticano in primo grado per peculato, truffa aggravata e abuso d’ufficio. La sentenza riguarda anche la compravendita di un Palazzo londinese, oltre all’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Lettere del Papa su Becciu
Nel 2020, a seguito dell’inchiesta legata allo scandalo finanziario, Papa Francesco aveva richiesto a Becciu di rinunciare ai diritti connessi al cardinalato, mantenendo comunque il titolo. Nonostante le dimissioni, nel 2022 il cardinale era tornato ad assistere agli eventi pubblici in Vaticano.
Esclusione dal Conclave
Recentemente, durante le Congregazioni pre-Conclave, sono emerse due lettere firmate dal Papa che avrebbero escluso Becciu dalla partecipazione: una risalente al 2023 e l’altra dello scorso marzo. Queste missive sarebbero state mostrate a Becciu dal cardinale Pietro Parolin.
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