Israele colpisce Beirut: attacco alla struttura di Hezbollah dopo evacuazione

Israele bombarda un edificio a Beirut sud, accusa Hezbollah
Recentemente, la situazione nel Medio Oriente ha raggiunto livelli di tensione estremi. Le violenze non si limitano al confine tra Israele e Libano, ma si estendono anche all’interno delle rispettive città. Le operazioni militari continuano incessantemente mentre la diplomazia internazionale cerca, senza successo, di contenere l’escalation. Gli appelli alla calma si moltiplicano, ma risultano inefficaci nel fermare il ciclo di attacchi.
Crescita della tensione tra Israele e Libano
In questo contesto incendiario, nuovi eventi hanno aggravato ulteriormente la situazione. Da diverse settimane, le Forze di difesa israeliane e Hezbollah si scambiano colpi d’artiglieria e raid mirati. L’azione recente ha suscitato particolare preoccupazione e reazioni a livello internazionale.
L’attacco a Beirut e la risposta diplomatica
Poco prima del bombardamento, Israele aveva emesso un ordine di evacuazione per i civili nel sud di Beirut. Il portavoce Avichay Adraee ha invitato i residenti a lasciare immediatamente una specifica area indicata su una mappa. Secondo le dichiarazioni ufficiali, l’obiettivo era un edificio ritenuto ospitare strutture di Hezbollah considerate una “minaccia significativa” per il Paese.
L’attacco è stato condotto con precisione chirurgica ed ha distrutto il sito sospettato di contenere un deposito di missili di precisione. La reazione del Libano è stata tempestiva: il presidente Joseph Aoun ha lanciato un appello urgente a Francia e Stati Uniti, chiedendo loro di “intervenire immediatamente per fermare gli attacchi israeliani”.
Nell’ambito delle crescenti tensioni, il ministero della Salute libanese ha confermato un altro attacco nella città di Halta, dove un drone israeliano ha causato la morte di una persona. Inoltre, il Qatar ha respinto ogni tentativo politico volto a strumentalizzare questa crisi.
L’elemento più rilevante riguarda l’attacco principale: Israele ha bombardato un edificio nel sud di Beirut che sosteneva ospitasse una base logistica fondamentale per Hezbollah; obiettivo considerato strategico per prevenire ulteriori minacce contro il proprio territorio.