Sparatoria tra giovani a monreale: la confessione dell’autore del colpo
Un episodio drammatico ha colpito la comunità di Monreale, in provincia di Palermo, con una sparatoria che ha causato la morte di tre giovani. L’evento violento è emerso in un contesto di conflitto giovanile, lasciando feriti e generando un clima di paura tra i residenti. Salvatore Calvaruso, diciannovenne, ha confessato il suo coinvolgimento nella tragedia. Attualmente le autorità stanno proseguendo le indagini per identificare i complici implicati in questo grave episodio.
arresto e accuse a carico di calvaruso
Le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri del Comando provinciale di Palermo, hanno arrestato Salvatore Calvaruso, considerato l’autore principale della sparatoria. Il fermo è stato disposto dalla Procura di Palermo a seguito delle indagini avviate immediatamente dopo l’incidente. Calvaruso è accusato di strage, porto abusivo e detenzione illegale di arma da fuoco. Pur avendo alcuni precedenti minori, il suo attuale reato rappresenta un salto significativo nella sua carriera criminale. Attualmente si trova nel carcere Pagliarelli di Palermo in attesa degli sviluppi legali.
dinamiche della rissa che hanno portato alla sparatoria
La sparatoria si è verificata dopo una rissa scaturita da motivazioni futili. Secondo le testimonianze raccolte, tutto ha avuto inizio quando un gruppo di giovani ha rimproverato un motociclista per la sua guida spericolata in una zona affollata. Questo semplice intervento ha dato vita a una lite inizialmente risolta con colpi inferti con caschi; La situazione è rapidamente degenerata con l’uso delle armi da fuoco. I testimoni hanno riferito che sono stati esplosi tra i 18 e i 20 colpi, trasformando una serata tranquilla in un incubo.
condizioni dei feriti coinvolti
Tra i feriti vi è Nicolò Cangemi, trentatreenne presente al bar con la fidanzata al momento della sparatoria. Cangemi non era coinvolto nella rissa ma ha tentato coraggiosamente di disarmare l’aggressore ed è stato colpito a una gamba durante il tentativo. Le sue condizioni sono monitorate attentamente a causa delle conseguenze subite dal gesto eroico. Un altro giovane ferito, un sedicenne, ha riportato un colpo alla nuca; fortunatamente le sue condizioni sono stabili e non destano preoccupazione immediata per la vita.
L’indagine continua per chiarire ogni aspetto dell’accaduto e rintracciare almeno quattro complici associati a Calvaruso. La comunità locale vive momenti difficili mentre attende gli esiti delle indagini e le autorità cercano misure per garantire maggiore sicurezza pubblica.
- Salvatore Calvaruso – presunto autore della sparatoria
- Nicolò Cangemi – ferito intervenuto durante l’incidente
- Sedicenne – altro giovane ferito nella sparatoria
- Salvatore Turdo – membro del gruppo coinvolto nella rissa
- Andrea Miceli – altro partecipante alla lite iniziale