Omicidio pierina paganelli: chi appartengono le tracce di sangue sulle scarpe?

Nuovi sviluppi sul caso dell’omicidio di Pierina Paganelli
Il caso riguardante l’omicidio di Pierina Paganelli sta ricevendo un nuovo impulso con l’emergere di dettagli significativi che potrebbero contribuire a chiarire le circostanze del suo delitto. Recentemente, la trasmissione ‘Chi l’ha visto?‘ ha messo in evidenza intercettazioni e informazioni cruciali che potrebbero rivelarsi determinanti per le indagini.
Intercettazioni chiave nel caso
Nella trasmissione è stata analizzata la morte della 78enne, avvenuta a Rimini il 3 ottobre 2023 nel garage del condominio di via del Ciclamino. Durante un’intercettazione datata 4 ottobre 2023, sono emersi dialoghi tra Manuela Bianchi, nuora della vittima, e il fratello Loris. In queste conversazioni, i due hanno discusso delle possibili motivazioni dietro l’omicidio, accennando anche a un presunto colpevole.
I partecipanti alla conversazione hanno espresso dubbi su chi potesse essere il responsabile, menzionando frasi indicative come “Louis non fa male a una mosca”. Inoltre, si è parlato di un possibile movente legato all’odio accumulato negli anni. Un altro momento significativo si è avuto quando Loris ha chiesto se il corpo di Pierina fosse sanguinante, ricevendo conferma da Manuela riguardo a tracce di sangue dalla bocca.
Dati forensi: le tracce ematiche sulle scarpe
Un ulteriore aspetto rilevante riguarda le tracce ematiche rinvenute sulle scarpe attribuite a Pierina Paganelli. Si tratta di un paio di “scarpe nere con dettagli argentati e zeppa”, numero 38, visibilmente imbrattate da materiale ematico. Gli esami scientifici su queste tracce potrebbero fornire elementi nuovi e decisivi per risolvere il mistero attorno alla morte della donna.
- Pierina Paganelli – Vittima
- Manuela Bianchi – Nuora della vittima
- Loris – Fratello della vittima
- Louis – Presunto coinvolto secondo le intercettazioni