Attacchi russi in ucraina: sirene a kiev e città sotto attacco

Il conflitto tra Ucraina e Russia continua a intensificarsi, con un aumento significativo delle violazioni del cessate il fuoco. Recenti dichiarazioni da parte di funzionari ucraini e russi evidenziano una situazione critica lungo il fronte orientale.
Ripresa dei raid aerei sull’Ucraina
Con l’interruzione della tregua pasquale proclamata da Vladimir Putin, i bombardamenti sono ripresi in diverse aree dell’Ucraina. Nella notte del 21 aprile, le sirene di allerta hanno risuonato in varie città, segnalando attacchi da parte delle forze russe.
Esplosioni in diverse regioni
Le esplosioni hanno colpito località come Cherkasy, Kherson e la regione di Odessa. Anche Kiev ha subito attacchi, con droni russi avvistati nella zona. Il governatore di Dnipropetrovsk, Sergiy Lysak, ha confermato danni a strutture civili senza registrare feriti.
Violazioni del cessate il fuoco segnalate
Secondo il presidente Volodymyr Zelensky, sono state documentate quasi 3.000 violazioni del cessate il fuoco da parte delle truppe russe. Le accuse reciproche tra Kiev e Mosca riguardano numerosi assalti e bombardamenti lungo la linea del fronte.
Dettagli sulle violazioni
- 96 assalti russi contro posizioni ucraine;
- 1.882 bombardamenti;
- 950 utilizzi di droni russi;
Zelensky ha sottolineato che la Russia non ha rispettato gli accordi presi durante le trattative per la pace, affermando che le promesse fatte non sono state mantenute su nessuna delle principali direzioni del fronte.