Empoli ricorda Drago e Greta: il sorriso che vivrà nei nostri cuori

La partita odierna dell’Empoli contro il Venezia, conclusasi con un punteggio di 2-2, ha avuto un significato particolare. La squadra è scesa in campo indossando il lutto al braccio per onorare la memoria della piccola Greta, una giovane tifosa azzurra scomparsa prematuramente a soli 11 anni, e di Giulio Drago, ex portiere del club e preparatore del settore giovanile, venuto a mancare il 18 aprile.

Tributi e omaggi

Durante la conferenza stampa tenutasi alla vigilia della gara, il tecnico dell’Empoli, Roberto D’Aversa, ha espresso le sue condoglianze a nome suo e dello staff alle famiglie colpite da queste tragiche perdite. Il sentimento di dolore ha permeato l’intera comunità calcistica.

Il ricordo al Castellani

Anche i tifosi presenti allo stadio Castellani hanno voluto rendere omaggio ai due defunti attraverso striscioni commemorativi. Un messaggio toccante recitava: “Per tutte le cose belle che ci hai insegnato, per la forza con cui hai lottato, per questi colori che hai sempre amato, il tuo sorriso non verrà dimenticato”. Questo gesto ha evidenziato l’affetto e la gratitudine verso coloro che hanno lasciato un segno indelebile nella comunità.

Personaggi commemorati

  • Greta: giovane tifosa scomparsa a 11 anni
  • Giulio Drago: ex portiere dell’Empoli
  • Roberto D’Aversa: allenatore dell’Empoli
  • Tifosi del Castellani: protagonisti nel ricordare i defunti

Conclusione

L’emozione vissuta durante questa giornata rimarrà impressa nei cuori dei sostenitori e dei membri del club. L’Empoli non solo continua a competere sul campo, ma dimostra anche una forte solidarietà verso chi ha subito perdite significative.