Nuovo farmaco per dimagrire: funzionamento e avvertimenti degli esperti

mounjaro: il farmaco per la perdita di peso disponibile in italia
Recentemente, Mounjaro è stato introdotto anche nel mercato italiano, attirando l’attenzione per le sue potenzialità nella perdita di peso. Al centro del suo meccanismo d’azione vi è la tirzepatide, una molecola che ha suscitato interesse e curiosità. Esperti del settore hanno avvertito riguardo a alcuni aspetti da considerare prima dell’utilizzo.
come funziona mounjaro e a chi è destinato
Secondo quanto riportato dal Centro Italiano Nutrizione (CIN), la tirzepatide opera su due ormoni intestinali fondamentali: il GLP-1 (glucagon-like peptide-1) e il GIP (glucose-dependent insulinotropic polypeptide). Questi ormoni giocano un ruolo cruciale nella regolazione dell’appetito, della sensazione di sazietà e nel metabolismo del glucosio.
L’interazione della molecola con questi ormoni contribuisce a una riduzione della fame, un miglior controllo della glicemia e una perdita di peso duratura. Mounjaro è indicato principalmente per:
- persone obese o in sovrappeso
- individui con comorbidità correlate al peso, come diabete di tipo 2, ipertensione o dislipidemia
Per i pazienti affetti da diabete di tipo 2, il farmaco può essere prescritto gratuitamente dal Sistema Sanitario Nazionale. Per coloro che non presentano questa condizione, è possibile ricevere una prescrizione privata da un medico specialista, con costi mensili compresi tra 250 e 450 euro, a seconda del dosaggio.
I risultati “miracolosi” e le precauzioni degli esperti
Giuliano Ubezio, ha condiviso sui social media l’esperienza positiva di un paziente che ha perso ben 25 chili in tre mesi grazie all’uso di Mounjaro. Questo risultato significativo evidenzia le potenzialità terapeutiche del farmaco quando combinato con uno stile di vita sano.
L’esperto sottolinea l’importanza di non utilizzare la tirzepatide in modo autonomo: “L’associazione con una dieta equilibrata è fondamentale; non deve essere impiegata senza la supervisione medica.”