Affari tuoi sotto accusa per sfruttare lutti nella tv italiana

Il programma Striscia la Notizia ha recentemente sollevato interrogativi sulla trasparenza del noto game show Affari Tuoi, ponendo l’accento su pratiche di raccolta di dati sensibili riguardanti i concorrenti e ipotizzando possibili manipolazioni nei giochi legati a eventi drammatici. Questi temi sono stati al centro di un servizio andato in onda il 18 aprile, con un focus particolare sull’intervento dell’avvocato Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

accuse riguardanti affari tuoi

Massimiliano Dona ha già espresso in passato preoccupazioni sui provini per Affari Tuoi, evidenziando che gli autori non solo selezionano i partecipanti, ma raccolgono anche informazioni personali riservate. Tra i dati acquisiti figurano numeri considerati “fortunati”, importi di mutui residui, date significative e ricordi legati a eventi tragici. Tali affermazioni alimentano il sospetto di una manipolazione delle partite, mettendo in discussione la vera casualità del gioco.

Dona ha sottolineato: «Si tratta di dati estremamente sensibili, poiché conoscendoli si possono associare ai premi più elevati per creare partite emozionanti». Questa situazione solleva dubbi sull’integrità del programma e sulla protezione della privacy dei concorrenti. Diverse segnalazioni da parte del pubblico hanno evidenziato preoccupazioni crescenti riguardo all’uso di informazioni personali, specialmente quando queste fanno riferimento a eventi dolorosi.

I casi analizzati da striscia la notizia

Striscia la Notizia ha condotto un’indagine approfondita presentando tre casi emblematici durante il servizio, tutti riconducibili all’attuale stagione di Affari Tuoi. Questi esempi illustrano situazioni in cui pacchi contenenti premi significativi sono associati a numeri legati a eventi luttuosi per i concorrenti.

Casi specifici emersi nel servizio

  • Caso 1: Un concorrente ha scelto il pacco numero 11 il 3 ottobre 2024; questo numero rappresentava la data in cui aveva donato il midollo osseo alla sorella malata di leucemia, recentemente scomparsa. Il pacco scelto conteneva un premio di 100.000 euro.
  • Caso 2: Una concorrente ha sostituito il suo pacco con il numero 13 il 16 gennaio 2025; questo numero era legato ai suoi cari deceduti. Anche in questo caso, il pacco finale conteneva un premio di 200.000 euro.
  • Caso 3: Un altro concorrente ha optato per il pacco numero 9 il 22 gennaio 2025; questo numero era collegato alla data di nascita del cugino scomparso. Il pacco è arrivato in finale con un premio di 100.000 euro.

L’intervento di Rajae Bezzaz ha messo in luce come tali pratiche possano violare non solo le regole della privacy ma anche quelle del buon gusto, sottolineando l’importanza dell’impatto emotivo delle scelte dei concorrenti. La questione continua a generare dibattito tra il pubblico, stimolando riflessioni più ampie sull’etica e sulla trasparenza dei programmi televisivi.