Intenti suicidi sul web: 195 casi segnalati nell’ultimo anno

segnalazioni di intenti suicidi online
Nel corso dell’anno precedente, il commissariato di Pubblica Sicurezza online ha registrato un totale di 195 segnalazioni riguardanti intenti suicidi. Questo portale, gestito dalla polizia postale, riceve comunicazioni direttamente dai cittadini tramite email, affrontando principalmente questioni legate a reati e situazioni pericolose riscontrate in rete. Da gennaio ad oggi, si è osservato un leggero aumento delle richieste di aiuto.
giovani utenti e dinamiche emergenti
Il target principale degli utenti che visitano il sito www.commissariatodips.it è rappresentato da giovani e giovanissimi, i quali spesso subiscono minacce o estorsioni online. La responsabile del commissariato online, Martina Di Nanni, sottolinea come questi ragazzi tendano a cercare supporto attraverso il portale prima ancora di informare i propri genitori. Il servizio è ben conosciuto anche tra i minorenni grazie alle visite effettuate nelle scuole.
- Martina Di Nanni – Responsabile commissariato online
- Dieci poliziotti dedicati al servizio
- Due psicologhe della Polizia Postale disponibili per supporto
aumento delle denunce tra i minorenni
L’età media degli utenti della rete continua a diminuire, con bambini che iniziano a interagire con il mondo virtuale già all’età di 8-9 anni. Si ricevono segnalazioni da tredicenni in difficoltà emotiva, spesso vittime di pratiche dannose come il revenge porn e le estorsioni sessuali perpetrate da coetanei. Questi episodi iniziano generalmente con commenti sui social network e possono culminare in richieste pressanti di denaro.
meccanismi delle estorsioni online
Dopo una fase iniziale di interazione su piattaforme social, la situazione può evolvere verso videochiamate e scambi di immagini intime. Le vittime si trovano poi a fronteggiare messaggi insistenti che includono ultimatum per evitare la diffusione delle loro immagini private. Questo clima porta molte persone a sentirsi intrappolate tra la vergogna e la paura della divulgazione pubblica.
interventi immediati in caso di emergenza
Tutte le comunicazioni ricevute vengono analizzate quasi in tempo reale, dando priorità alle situazioni critiche che indicano potenziali intenti suicidari o disagio profondo. In tali casi, viene attivata una procedura d’emergenza per identificare e localizzare l’individuo coinvolto. Una volante viene inviata sul posto per valutare personalmente la situazione.
- Psicologhe contattate per supporto diretto ai minori vulnerabili
- Azione tempestiva per garantire sicurezza agli utenti segnalanti
- Sensibilizzazione nei confronti dei giovani sulle risorse disponibili
sostegno alle vittime minorenni
È fondamentale far comprendere ai più giovani che non sono soli e che esistono sempre soluzioni possibili ai loro problemi. Gli operatori del commissariato sono pronti ad intervenire e fornire assistenza necessaria per affrontare queste difficili circostanze.