Aumenti di prezzo per playstation 5 e nintendo switch 2 a causa dei dazi

l’aumento dei prezzi delle console da gioco: impatti delle politiche di trump
Il panorama videoludico sta subendo significativi cambiamenti a causa del ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Con l’inizio del 2025, il nuovo inquilino della Casa Bianca ha riattivato le discussioni riguardanti i dazi doganali, influenzando diversi settori, tra cui quello dell’intrattenimento digitale. Le prime conseguenze tangibili si sono già manifestate nel mercato delle console, con Sony e Nintendo che hanno annunciato aumenti di prezzo per i loro prodotti.
s sony aumenta il prezzo della playstation 5 in europa
Sony ha comunicato un incremento del costo della PlayStation 5 in vari mercati, tra cui Europa e Regno Unito. In Italia, il prezzo è fissato attorno ai 500 euro, mentre nel Regno Unito raggiunge le 430 sterline. L’azienda giapponese ha giustificato questa decisione con l’aumento dell’inflazione, la variabilità dei tassi di cambio, e i nuovi dazi introdotti dall’amministrazione Trump. Questa mossa è stata descritta come una “decisione difficile” ma necessaria per affrontare l’attuale instabilità economica.
- Sony – PlayStation 5 (500 euro in Italia)
- Sony – PlayStation 5 (430 sterline nel Regno Unito)
s nintendo switch 2: la console più colpita dai dazi
La situazione per la Nintendo Switch 2, prevista per il 5 giugno 2025, appare ancor più complessa. Essendo prodotta interamente in Cina, sarà soggetta a dazi che potrebbero arrivare fino al145%. Tale aumento è direttamente riconducibile alle nuove politiche economiche adottate sotto la presidenza Trump. Fonti interne indicano che Nintendo sta valutando alternative per la produzione, compreso un possibile trasferimento in Vietnam, ma l’impatto sui costi risulta già evidente.
- Nintendo – Switch 2 (previsione di lancio: 5 giugno 2025)
- Dazi del 145% sulla produzione cinese della console
L’amministrazione Trump sta quindi modificando gli equilibri economici globali, con effetti diretti sull’industria videoludica. La situazione attuale rappresenta solo un esempio iniziale di come le scelte politiche possano influenzare il mercato tecnologico nei mesi futuri.