Trump dazi: esclusi smartphone, computer e chip dalla guerra commerciale con la Cina
Donald Trump esclude smartphone, computer e chip dai dazi USA-Cina
Il panorama commerciale tra Stati Uniti e Cina ha visto un’intensificazione delle tensioni negli ultimi anni, con l’adozione di dazi reciproci che hanno influito notevolmente sull’economia globale. Il presidente Donald Trump ha frequentemente utilizzato le tariffe come strumento politico per riequilibrare gli scambi commerciali e tutelare i produttori americani. Tali misure hanno avuto ripercussioni dirette sui consumatori, specialmente nel settore tecnologico, dove molte componenti vengono realizzate all’estero.
Le multinazionali operanti nel settore tech hanno espresso crescenti preoccupazioni riguardo all’aumento dei costi associati a queste tariffe. In questo contesto, ogni segnale di possibile riduzione della politica tariffaria viene osservato con grande attenzione da parte di mercati e analisti.
I nuovi criteri della US Customs and Border Protection
Nell’ambito di questa situazione complessa si inserisce la recente comunicazione della US Customs and Border Protection, che ha riveduto l’applicazione delle tariffe doganali su vari prodotti tecnologici. È stato pubblicato un elenco dettagliato contenente 20 categorie merceologiche che saranno esenti dai dazi, come annunciato il 2 aprile.
I prodotti interessati comprendono smartphone, computer, chip di memoria, dispositivi per la trasmissione vocale, lettori ottici, attrezzature per la produzione di semiconduttori e anche celle fotovoltaiche. Questa decisione rappresenta un vantaggio significativo per aziende come Apple e Samsung, che potranno continuare a importare senza oneri aggiuntivi dispositivi fondamentali per il loro business.
Sebbene la notizia non sia stata ufficialmente confermata dalla Casa Bianca, si prevede che il provvedimento avrà effetto retroattivo dal 5 aprile, suggerendo una potenziale volontà dell’amministrazione di limitare l’impatto economico delle tariffe su prodotti ampiamente utilizzati.
Il segnale inatteso
Nella complessità di questa situazione emerge una notizia cruciale: Trump esclude smartphone, computer e chip dai dazi. Questo è interpretato da molti osservatori internazionali come un significativo segnale di un possibile ammorbidimento nei confronti della Cina. Potrebbe trattarsi di una tregua temporanea che anticipa una fase più dialogante nelle relazioni tra le due principali potenze economiche mondiali.
