Prato revoca cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

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La città di Prato si prepara a una significativa decisione riguardante la cittadinanza onoraria conferita a Benito Mussolini. La sindaca Ilaria Bugetti ha reso noto questo intento durante una conferenza stampa, sottolineando l’importanza storica di tale atto.

Revoca della cittadinanza onoraria

Nel 1924, Mussolini ricevette la cittadinanza onoraria mentre era già capo del governo da un anno e mezzo. La proposta di revoca è contenuta in una delibera che sarà presentata al consiglio comunale, il quale dovrà esprimere il proprio voto nella prossima seduta dell’assemblea cittadina, fissata per il 17 aprile.

Recupero del documento storico

Dopo un periodo di oblio, il presidente del Consiglio comunale Lorenzo Tinagli, insieme ad esperti e funzionari, è riuscito a rintracciare il faldone contenente l’atto originale. Questo recupero ha permesso di riportare alla luce un tema di rilevanza storica per la comunità pratese.

Posizione della sindaca

Ilaria Bugetti ha chiarito che non si tratta solo di un atto ideologico ma piuttosto di una questione storica. Ha affermato: “Dalla Costituzione sono condannati i principi che Mussolini ispirò; auspico quindi che tutto il Consiglio approvi la delibera perché tutti hanno giurato su quella Costituzione”. Questa dichiarazione evidenzia l’intento della sindaca di allineare le decisioni politiche ai valori costituzionali.

Riflessioni sulla decisione

  • Ilaria Bugetti – Sindaca di Prato
  • Lorenzo Tinagli – Presidente del Consiglio comunale
  • Studiosi e funzionari coinvolti nel recupero documentale