Nuove tecnologie riducono viaggi della speranza per pazienti

Contenuti dell'articolo

Il panorama della salute sta subendo una trasformazione significativa grazie all’innovazione tecnologica e digitale. L’importanza di sviluppare nuovi modelli di presa in cura diventa cruciale, specialmente per i pazienti affetti da patologie cronico-degenerative e malattie rare.

la rivoluzione tecnologica nella sanità

Secondo Loreto Gesualdo, presidente della Fism (Federazione società medico scientifiche italiane), il sistema sanitario nazionale beneficia annualmente di un investimento di circa 140 miliardi di euro. Di questi, l’80% è destinato a pazienti con condizioni complesse che richiedono attenzione continua.

le sfide dei pazienti complessi

I pazienti con patologie croniche affrontano situazioni difficili e spesso devono intraprendere un vero e proprio “viaggio della speranza”. Le malattie più comuni tra queste persone includono:

  • Diabete
  • Ipertensione
  • Scompenso cardiaco
  • Malattia renale cronica
  • BPCO (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva)

nuovi modelli di presa in cura del paziente

Gesualdo sottolinea la necessità di adottare un approccio innovativo al patient journey, ovvero il percorso del paziente potenziato attraverso strumenti digitali. Questi strumenti possono contribuire a ridurre le lunghe liste d’attesa e a prevenire prescrizioni inappropriate.

l’importanza della collaborazione professionale

Una delle problematiche evidenziate riguarda le prescrizioni duplicate o inappropriate da parte di diversi specialisti. Gesualdo propone l’idea di creare un “tavolo digitale” dove medici e professionisti della salute possano collaborare per formulare una sola prescrizione, rappresentando così il futuro della sanità.

Punti chiave trattati:
  • L’importanza dell’innovazione nella salute
  • L’investimento nel sistema sanitario nazionale
  • I problemi legati ai pazienti con patologie complesse
  • I vantaggi del patient journey digitale
  • La necessità di collaborazione tra professionisti sanitari