Un tragico incidente ha colpito la comunità di Muro Lucano, mettendo in luce le criticità legate alla sicurezza nei cantieri edili. Un imprenditore edile di 44 anni ha perso la vita mentre si trovava al lavoro, evidenziando l’urgenza di una rinnovata attenzione verso le pratiche di sicurezza sul posto di lavoro.
incidenti e dettagli dell’accaduto
La fatalità si è verificata la mattina del 15 gennaio 2025, nei pressi di un cantiere per la ristrutturazione di un’abitazione privata. Intorno alle 10, la vittima, noto imprenditore edile locale, è rimasta intrappolata nella tramoggia di una betoniera, attrezzatura fondamentale per la miscelazione e il trasporto del cemento. Nonostante l’intervento immediato e i tentativi di rianimazione effettuati dai colleghi, le squadre del 118 hanno potuto solo confermare il decesso.
L’imprenditore, un professionista rispettato nella sua comunità, lascia dietro di sé una moglie e due figlie, colpite da una perdita devastante. Questo triste evento ha colpito profondamente non solo la sua famiglia, ma anche i colleghi e gli amici, sottolineando i pericoli associati al lavoro in cantiere, dove dovrebbe essere garantita la massima attenzione alla sicurezza.
indagini e responsabilità
Le forze dell’ordine stanno conducendo un’inchiesta per comprendere meglio le circostanze specifiche dell’incidente. I carabinieri sono intervenuti, assistiti dai vigili del fuoco per recuperare il corpo della vittima dalla struttura della betoniera. È essenziale chiarire quanto accaduto affinché si possano prevenire eventi simili in futuro e garantire il rispetto delle normative di sicurezza. Il magistrato di turno sta collaborando per raccogliere tutte le informazioni necessarie per valutare possibili responsabilità.
richieste e appelli a favore della sicurezza
La perdita dell’imprenditore ha sollevato un appello forte da parte dei rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil. Mega, Cavallo e Tortorelli hanno evidenziato la necessità di affrontare con urgenza la tematica della sicurezza nei luoghi di lavoro, affermando che “la prima morte bianca sul lavoro del 2025 deve segnare una svolta” nella gestione della sicurezza. È stato richiesto al governatore Vito Bardi di convocare immediatamente l’Osservatorio sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, organo indispensabile per monitorare, analizzare e proporre soluzioni efficaci che migliorino le condizioni di lavoro in Basilicata.
Questo tragico evento rappresenta un monito per tutti gli operatori nel settore delle costruzioni, sottolineando l’importanza di attuare misure di prevenzione e formazione adeguate. Solo investendo in un impegno collettivo sarà possibile evitare simili incidenti e garantire un ambiente di lavoro sicuro per ogni lavoratore.