Un grave disguido ferroviario ha colpito la circolazione dei treni a Milano, causando ingenti ritardi e disagi per numerosi passeggeri. La causa principale è stata un guasto elettrico sulla linea, che ha portato alla sospensione dei servizi e a un alto numero di cancellazioni.
ritardi accumulati e disagi per i passeggeri
Centinaia di viaggiatori si sono trovati in attesa alla stazione Centrale di Milano, alcuni con il bisogno di ricevere informazioni sulle nuove programmazioni e la possibilità di ottenere rimborsi. Un passeggero proveniente da Lucerna ha descritto la situazione come “un inferno”, esprimendo la propria frustrazione per la mancanza di assistenza e alternative durante l’attesa. “La comunicazione dovrebbe essere migliorata e ci si aspetterebbe una maggiore disponibilità di opzioni di trasporto“, ha concluso.
le testimonianze dirette
Tra i passeggeri, una coppia di ottantenni in fila per ricevere assistenza ha spiegato di essere stata a Milano per un intervento ospedaliero: “Dovevamo tornare a casa, ma il nostro treno delle 10.10 è stato cancellato”.
Claudio, un uomo di 60 anni, ha vissuto una storia simile: “Il mio treno per Roma è stato cancellato solo pochi minuti dopo l’acquisto del biglietto”.
situazioni critiche e necessità di supporto
Altre storie di passeggeri si sono unite a quelle descritte. Ad esempio, Irma e sua nipote hanno dichiarato di sentirsi in una “situazione delicata”, poiché la nipote ha un bambino di sei mesi e doveva tornare a Roma dopo un intervento.
Alcuni passeggeri hanno segnalato la difficoltà nel ricevere aiuto e supporto durante questa emergenza. “Avere un’assistenza continua sarebbe di grande utilità”, ha sottolineato Irma.
situazione generale dei treni
Il Frecciarossa per Napoli Centrale, originariamente previsto per le 7.30, ha accumulato fino a 230 minuti di ritardo, essendo ancora fermo al binario 15. La maggior parte dei treni diretti a Torino e Salerno ha subito ritardi o cancellazioni analoghi. Una famiglia, costretta a posticipare la partenza a domani, ha espresso il proprio disappunto affermando: “Siamo costretti a rimanere a Milano un giorno in più, e naturalmente a nostre spese”.
elenco di passeggeri significativi
- Claudio, 60 anni, in attesa di un treno per Roma
- Una coppia di ottantenni da Salerno, in viaggio per un intervento
- Peter O’Connor, 64 anni, australiano diretto a Genova
- Irma, in viaggio con la nipote