Influenza e aumento dei casi nel Regno Unito: mascherine obbligatorie negli ospedali, cosa succede in Italia?

Il Regno Unito sta attualmente affrontando una stagione influenzale particolarmente severa, con un notevole incremento dei casi segnalati negli ospedali. Le strutture sanitarie, in risposta alla crescita esponenziale delle infezioni, hanno adottato misure straordinarie per contenere la situazione.

Casi in aumento significativi

Secondo gli esperti, i contagi da influenza sono aumentati in maniera drammatica, con oltre 5.000 ricoveri segnalati negli ospedali. Diverse istituzioni sanitarie hanno dichiarato il ‘critical incident’, una procedura attivata per gestire le emergenze e coordinare le risorse. Un portavoce del Southmead Hospital ha confermato un notevole incremento delle malattie respiratorie. Per limitare la diffusione, è stato raccomandato a chi frequenta questi ambienti di indossare le mascherine fornite, coprendo aree come i pronto soccorso e le unità per pazienti critici. Le misure sono temporanee e saranno mantenute finché necessario. Inoltre, è stato sollecitato a coloro che presentano sintomi respiratori di evitare visite agli ospedali.

  • Southmead Hospital
  • Somerset NHS Trust
  • Yeovil District Hospital

Situazione in evoluzione

Allo Salisbury District Hospital, l’uso della mascherina è obbligatorio nei reparti dedicati ai pazienti influenzali. Si registrano circa 180-200 accessi quotidiani al pronto soccorso, con un incremento rispetto all’anno precedente. Le autorità sanitarie avvertono che i casi di influenza continuano a crescere a un ritmo preoccupante e il prossimo report è atteso con un’ulteriore crescita dei ricoveri.

Emergenza della “quadrupla epidemia”

La stagione attuale ha visto emergere una ‘quadrupla epidemia’, nota come ‘quad-demic’, caratterizzata dalla diffusione simultanea di influenza, norovirus, Covid e virus respiratorio sinciziale (Rsv). Inoltre, è stato segnalato un aumento del metapneumovirus umano, con l’agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito che monitora la situazione. Il rallentamento della diffusione passa per l’implementazione di misure preventive come l’uso delle mascherine e la limitazione dei contatti.

Situazione in Italia

In Italia, l’epidemiologo Massimo Ciccozzi sottolinea la necessità di recuperare l’uso delle mascherine in ambito ospedaliero, nelle Rsa e in luoghi pubblici affollati. Questa misura è volta a proteggere soggetti vulnerabili e il personale sanitario, specialmente durante eventi ad alta affluenza. Anche Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, evidenzia l’importanza di adottare il protocollo delle mascherine nei contesti ad alto rischio per ridurre la trasmissione virale.