Italiani rapiti all’estero: la verità su Sgrena, Mastrogiacomo e altri casi di ritorno a casa

Il complesso mondo della diplomazia e dell’intelligence ha visto molti italiani coinvolti in casi di sequestro e arresto all’estero. Negli ultimi anni, numerosi eventi hanno messo in luce le sfide che il paese deve affrontare per garantire la sicurezza dei propri cittadini all’estero, basta pensare ai casi che hanno suscitato maggiore attenzione del pubblico e delle istituzioni.

casi recenti di sequestri e liberazioni

Tra le situazioni più emblematiche si possono citare non solo gli arresti, come nel caso di Cecilia Sala, ma anche episodi di sequestro di cooperanti e giornalisti. Questi eventi hanno richiesto un impegno significativo da parte delle autorità italiane nel lavoro di recupero e negoziazione.

incidenti storici

Tra i sequestri più noti vi sono quelli di:

  • Simona Pari e Simona Torretta: rapite a Baghdad nel settembre 2004, liberate 21 giorni dopo.
  • Giuliana Sgrena: sequestrata nel febbraio 2005 e liberata il 4 marzo, ma coinvolta in un tragico incidente al posto di blocco.
  • Daniele Mastrogiacomo: rapito in Afghanistan nel marzo 2007 e liberato 15 giorni dopo.
  • Domenico Quirico: rapito in Siria nel 2013 e liberato a settembre dello stesso anno.
  • Greta Ramelli e Vanessa Marzullo: sequestrate nel 2014 in Siria, liberate nel gennaio 2015.
  • Rolando Del Torchio: rapito nelle Filippine nel 2015 e liberato nel 2016.

altri casi significativi

Negli ultimi anni, diversi italiani sono stati coinvolti in episodi di sequestro e hanno necessitato di interventi diplomatici per il loro recupero. Tra questi, vi sono:

  • Sergio Zanotti e Alessandro Sandrini: rilasciati tra aprile e maggio 2019 dopo 3 anni di sequestro in Siria.
  • Luca Tacchetto e la sua compagna Edith Bias: liberati nel marzo 2020 in Mali dopo un rapimento in Burkina Faso.
  • Padre Pier Luigi Maccalli: sequestrato nel 2018 e rilasciato nel 2020.
  • Silvia Romano: volontaria italiana liberata in Somalia nel maggio 2020.
  • Rocco Langone, Maria Donata Caivano e Giovanni: liberati nel febbraio 2024.
  • Alessia Piperno: arrestata a Teheran nel 2022 e rilasciata dopo un mese.

Questi eventi evidenziano l’importanza della diplomazia e degli sforzi intesi a garantire la sicurezza dei cittadini italiani all’estero, richiedendo un’attenzione costante e un impegno collettivo.