Sicurezza Nazionale: Meloni Affronta la Questione dai Servizi Segreti a Space X

Giovedì 8 gennaio, si svolgerà il primo Consiglio dei Ministri del 2025, presieduto dalla premier Giorgia Meloni. Sul tavolo della riunione figurano numerosi dossier significativi per il governo, a cominciare dalla lunga conferenza stampa di inizio anno e l’importante incontro con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, previsto per sabato presso Villa Pamphilj a Roma. Il clima politico è reso teso dalle richieste delle opposizioni, che sollecitano un intervento della premier in Parlamento riguardo alla questione Starlink e la nomina del successore di Elisabetta Belloni alla guida del DIS.

i principali temi del consiglio dei ministri

L’ordine del giorno non è ancora stato ufficializzato, ma tra i punti evidenti c’è la previsione di nominare Fabrizio Curcio come nuovo commissario straordinario per la ricostruzione dopo l’alluvione che ha colpito Emilia Romagna, Marche e Toscana. Questo incarico andrà a sostituire Francesco Paolo Figliuolo.

la questione del terzo mandato dei governatori

Al centro del dibattito si colloca la questione del terzo mandato dei governatori. Entro il 10 gennaio, scadranno i termini per impugnare davanti alla Consulta la legge regionale della Campania, mirata ad estendere il numero di mandati per il presidente di Regione. Nonostante la posizione di alcuni membri della Lega, come il governatore veneto Luca Zaia, favorevoli all’eliminazione del limite ai mandati, il governo è atteso a mantenere una posizione unitaria contro il provvedimento, noto come “legge salva-De Luca”.

la nomina del nuovo capo del dis

Un altro tema importante riguarda la scelta del nuovo capo del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, a seguito delle dimissioni di Belloni, effettive dal 15 gennaio. Tra i candidati circolano i nomi dei vice di Belloni: Alessandra Guidi e Giuseppe Del Deo, nonché Bruno Valensise, attuale direttore dell’Aisi. Valensise sembra essere il candidato favorito, grazie al supporto del sottosegretario Alfredo Mantovano, autorità delegata per la sicurezza della Repubblica.

la controversia su starlink

Il caso di Starlink continua a generare discussioni nel Parlamento, con le opposizioni, inclusi Elly Schlein del PD, Movimento 5 Stelle e Avs, che chiedono alla premier di chiarire la situazione sulla notizia di contratti con Space X di Elon Musk, della quale Palazzo Chigi ha smentito l’esistenza. Le recenti affermazioni di Matteo Salvini e del diretto interessato Musk, sull’eventualità di un accordo, contrastano con la posizione più cauto di Forza Italia.

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha invitato alla prudenza riguardo al tema, sottolineando l’importanza di una giusta valutazione per garantire riservatezza dei dati sensibili. Inoltre, il portavoce di Forza Italia, Raffaele Nevi, ha ribadito che non è stato firmato alcun contratto, gestendo la questione con cautela. Nel pomeriggio, Tajani è stato avvistato a Palazzo Chigi, senza conferme riguardo un incontro con Meloni.

Secondo fonti ufficiali, i colloqui con la Space X rientrano nella pratica quotidiana delle istituzioni, finalizzati a garantire connessioni sicure e protette, soprattutto per esigenze relative a dati crittografati. Il caso della questione Starlink sarà in agenda durante il question time della Camera, in cui il ministro della Difesa, Guido Crosetto, sarà interpellato.