Sanità: il Tar del Lazio bloccano il decreto tariffe fino al 28 gennaio, cosa significa per i cittadini?

Il tribunale amministrativo regionale del Lazio ha accolto la richiesta presentata dalle associazioni di categoria, decidendo di sospendere il decreto emanato dal Ministero della Salute inerente le nuove tariffe per esami e visite ambulatoriali.

Decisione del Tar

Il tribunale ha fissato la trattazione collegiale per il 28 gennaio, decisione che è stata presa in seguito al ricorso presentato dalle associazioni che rappresentano il settore dei laboratori e delle cliniche private accreditate. Questo nuovo provvedimento, che avrebbe dovuto entrare in vigore il 30 dicembre, aveva suscitato preoccupazioni in quanto raggruppava tariffe aggiornate dopo un intervallo di oltre vent’anni, evidenziando l’assenza di una reale urgenza per la sua attuazione.

Sospensione delle tariffe

Nonostante la sospensiva non interessi le tariffe relative alla protesica, essa impone un ulteriore rinvio riguardo l’implementazione dei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), i quali sono attesi dalla data originale del 2017. L’attesa di questo aggiornamento e le sue implicazioni rimangono un tema di rilevante importanza per il settore sanitario.

Rappresentanti coinvolti

  • Associazioni di categoria del settore sanitario
  • Cliniche private accreditate
  • Laboratori di analisi