Tragedia a Napoli: bambino di 10 anni perde la vita al passaggio a livello

Un incidente tragico si è verificato oggi a Nola, in provincia di Napoli, coinvolgendo un bambino di appena 10 anni. L’episodio, avvenuto al passaggio a livello della Circumvesuviana, ha messo in luce la pericolosità di tali situazioni e l’urgenza di interventi sulla sicurezza stradale e ferroviaria.

dettagli dell’incidente

Il fatto è accaduto nel pomeriggio, quando un’auto, nel tentativo di evitare l’attesa, ha accelerato proprio mentre le barriere del passaggio a livello cominciavano ad abbassarsi. Purtroppo, dopo aver superato il dispositivo di sicurezza, il veicolo ha investito il bambino che si trovava nell’area adiacente alla strada.

tentativi di soccorso

Immediatamente dopo l’incidente, la donna al volante si è fermata per prestare soccorso. Ha caricato il bambino sulla propria auto, cercando disperatamente di trasportarlo in ospedale, ma nonostante gli sforzi, non è stato possibile salvarlo. Le autorità competenti hanno avviato un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’accaduto.

rischi legati ai passaggi a livello

Umberto De Gregorio, amministratore delegato di EAV (Ente autonomo Volturno), ha commentato l’accaduto sui social, evidenziando la frequenza degli incidenti mortali nei pressi dei passaggi a livello in Italia. Ha sottolineato l’impegno di RFI nell’eliminazione totale di tali punti critici, e ha ribadito la volontà di EAV di rimuoverli non appena sarà possibile, sottolineando che non si tratta di una scelta, ma di un obbligo imposto dalle normative sulla sicurezza ferroviaria.

visione critica sulla sicurezza

Questo episodio tragico è un severo promemoria dell’importanza di garantire la sicurezza in prossimità dei passaggi a livello. La necessità di interventi mirati è quindi sempre più urgente per prevenire simili incidenti in futuro.

personalità coinvolte

  • Umberto De Gregorio (AD di EAV)