Il 25 dicembre del 2024, l’Ucraina è stata colpita da un pesante intervento militare da parte delle forze russe. Questo attacco ha avuto inizio all’alba e ha messo sotto pressione numerose regioni, causando gravi danni e feriti. La situazione è critica e richiede un’analisi dettagliata degli eventi di questa giornata.
un attacco massiccio a kharkiv
Le prime notizie riferiscono di una vera e propria pioggia di missili diretta contro Kharkiv. Durante l’operazione, sono state registrate 11 esplosioni in un intervallo di soli 26 minuti. La reazione del sindaco Igor Terekhov evidenzia preoccupazioni specifiche riguardo alle condizioni di due persone ferite.
estensività dell’operazione
Dopo il raid iniziale su Kharkiv, gli attacchi si sono rapidamente estesi verso altre regioni dell’Ucraina, compresa Poltava, Kirovograd, Cherkasy e Vinnytsia. In queste aree, in particolare, è stata colpita una centrale elettrica, aggravando ulteriormente la già critica situazione energetica del paese.
colpi verso ovest
I missili russi hanno continuato a colpire, raggiungendo infine la regione di Ivano Frankivsk. Le autorità di Kiev hanno confermato l’intervento di aerei da combattimento, specificando che i caccia russi Tu-95 MS sono stati utilizzati per l’attacco. Il ministro dell’Energia, German Galushchenko, ha avvertito che il nemico sta nuovamente cercando di colpire il sistema energetico ucraino su larga scala.
ripercussioni sul sistema energetico
In seguito agli attacchi, sono state adottate misure urgenti per limitare il consumo di elettricità nel paese. La situazione rimane tesa, con le autorità che cercano di gestire le conseguenze di questo nuovo attacco contro le infrastrutture strategiche del paese.
- Igor Terekhov – Sindaco di Kharkiv
- German Galushchenko – Ministro dell’Energia