la distanza più breve: il lusso al servizio del comfort
A Saint-Tropez, una turista spagnola ha battuto il record per il tragitto più breve dell’anno. Nelle prime ore del 19 luglio, ha richiesto un’auto tramite Uber, percorrendo solo 420 metri. Similmente, una donna di Parigi ha utilizzato il servizio per un percorso di 501 metri nel 16° arrondissement, dai campi da tennis Henry de Monterlant, dimostrando che la comodità può prevalere anche sulle brevi distanze.
il premio della generosità: un gesto encomiabile
Il riconoscimento per la generosità va a un cliente della Costa Azzurra. In un viaggio tra Cannes e Vallauris il 25 settembre, con un costo di 134 euro, il passeggero ha offerto una mancia straordinaria di 106 euro, esprimendo un grande apprezzamento nei confronti dell’autista.
la corsa più costosa: il costo dell’imprevisto
Il record finanziario per l’anno è stato stabilito da un tragitto da Nizza a Ginevra il 26 giugno, in seguito alla cancellazione di un volo. Il cliente ha speso 1.246,19 euro per questo viaggio della durata di 6 ore, necessario per un incontro di lavoro essenziale.
L’autista Amine ha condiviso questa esperienza insolita, decidendo di effettuare una sosta ad Annecy durante il rientro.
confronto con il 2023: record da superare
Nonostante l’importanza di queste cifre, quella del 2024 rimane inferiore al record del 2023. In quell’anno, un cliente aveva speso 2.100 euro per un viaggio da Anglet a Dortmund, optando per una lunga corsa in automobile piuttosto che per un volo, motivato da timori legati all’aviazione.
innovazioni di Uber: oltre i record
Oltre ai record stabiliti, Uber prosegue nella sua evoluzione, introducendo a Parigi ‘Uber by Women’, un servizio che consente alle utenti di selezionare autisti di sesso femminile, rispondendo così a una crescente richiesta di sicurezza e confort nella mobilità.
conclusione
L’anno 2024 testimonia che gli utenti di Uber non esitano a utilizzare la piattaforma per soddisfare esigenze diverse, da quelle più basilari a quelle più articolate. Tali record evidenziano come siano cambiate le abitudini di trasporto e la fiducia investita nella piattaforma, che continua a rispondere alle necessità dei clienti, come dimostrato dall’introduzione di ‘Uber by Women’.