il positivo risultato di meloni nelle indagini di euromedia
Il recente incremento nei sondaggi politici nazionali evidenzia il rafforzamento del consenso per Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia. Questo aumento è riflesso anche nel riconoscimento internazionale, tra cui il titolo di “personaggio dell’anno” conferito dalla rivista Time, in un contesto globale dove il supporto per Meloni sembra crescere parallelamente alla sua popolarità in Italia. Dopo un periodo di flessione, Meloni ha registrato un significativo “boost” di fiducia, supportato dall’apprezzamento di diverse figure di spicco internazionali. Ciò potrebbe collocare l’Italia come una delle democrazie stabili in un panorama caratterizzato da incertezze politiche in altre nazioni europee.
Secondo i sondaggi Euromedia presentati il 11 dicembre 2024, Fratelli d’Italia ha ricevuto un incremento dello 0,5% rispetto alla settimana precedente, raggiungendo il 30% dei consensi. Al secondo posto rimane il Partito Democratico (PD)24% e considerato ancora il leader del difficile “campo largo”. D’altra parte, il Movimento 5 Stelle (M5S) di Giuseppe Conte mostra una flessione, attestandosi all’11,4%, a seguito di conflitti interni. Tra i principali alleati, la Lega di Matteo Salvini sale al 9%, mentre Forza Italia di Antonio Tajani rimane ferma al 9,1%, contribuendo a un trend positivo del Centrodestra, che raggiunge complessivamente il 48% delle preferenze.
le sfide del settore automobilistico e la crisi di stellantis
Nei sondaggi Euromedia si esamina ora il contesto di crisi nel settore automobilistico, evidenziando le preoccupazioni degli italiani riguardo a Stellantis. L’ex Terzo Polo, d’altro canto, cerca una sua identità politica nel contesto di crescente opposizione da parte del Movimento 5 Stelle e di Alleanza Verdi-Sinistra, scesa al 5,2%. Il sindaco di Milano, Beppe Sala, suggerisce che per una rinascita del Centrosinistra sia necessaria una presenza forte al centro. Gli scontri interni all’interno della sinistra non sembrano dimostrarsi fruttuosi.
I sondaggi mostrano che Azione di Carlo Calenda si attesta al 2,6%, Italia Viva di Matteo Renzi scende al 2,5% e PiùEuropa di Riccardo Magi si stabilizza al 2,3%. L’astensionismo continua a essere di grande preoccupazione, con un tasso di 50,5%, suggerendo che il “campo largo” sta faticando a recuperare consensi di fronte al governo del Centrodestra.
In questo scenario, la sinistra tenta di riconquistare l’opinione pubblica criticando le scelte governative su tematiche cruciali come la crisi di Stellantis, punzecchiando Meloni sui rischi per i posti di lavoro. I cittadini mostrano una maggiore fiducia nel governo, con il 50% dei cittadini contrari a investimenti su Stellantis. Una parte consistente, il 57%, non crede nelle promesse di mantenere le fabbriche in Italia, mentre il 38% percepisce Stellantis come un “buco nero di investimenti”, ritenendo che non siano necessari ulteriori incentivi.