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Il recente rapporto ‘I numeri del cancro in Italia 2024’ evidenzia l’importanza della prevenzione e dell’adozione di stili di vita sani per ridurre l’insorgenza dei tumori. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, sottolinea come un’alimentazione equilibrata e l’attività fisica siano fondamentali per affrontare questa sfida sanitaria.
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“La manifestazione della malattia oncologica è influenzata da un’errata alimentazione che contribuisce, secondo le stime, al 35% dei casi. Adottando la dieta mediterranea, si può ridurre la mortalità complessiva fino al 10%, proteggendo così la salute da vari tipi di cancro”, ha affermato Schillaci durante la presentazione del rapporto presso il Palazzo Baldassini di Roma.
Inoltre, il ministro ha evidenziato l’importanza di una maggiore adesione ai programmi di screening, essenziali per una diagnosi precoce e che incrementano significativamente le probabilità di sopravvivenza. Nonostante tali sforzi, alcune regioni non colgono le opportunità offerte. Si stanno introducendo nuove procedure diagnostiche, ad esempio l’ampliamento dell’età per lo screening del tumore alla mammella dai 45 ai 74 anni, avviato in diverse aree.
Schillaci ha espresso l’ambizione di garantire, nel prossimo futuro, lo screening anche per il tumore al polmone, una delle forme tumorali più frequenti tra la popolazione maschile.
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