Baby Gang beccato al volante di una Lamborghini: ecco perché non poteva farlo

denuncia per violazione degli obblighi di sorveglianza speciale

Il trapper Zaccaria Mouhib, conosciuto con il nome d’arte Baby Gang, è stato coinvolto in un episodio che ha avuto luogo a Milano. Durante un controllo di routine in via Melchiorre Gioia, avvenuto poco prima delle ore 5 di questa mattina, è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri mentre era alla guida di una Lamborghini.

dettagli dell’accaduto

In occasione di questo controllo stradale, non sono state riscontrate infrazioni nei suoi comportamenti al volante. Si è trattato, secondo quanto riportato, di una verifica di routine. Durante il controllo, i militari hanno effettuato una consultazione dei dati in banca e hanno scoperto che il tribunale di sorveglianza aveva disposto per lui un divieto di uscita notturno, con l’obbligo di rimanere a casa tra le 22 e le 7 del mattino. In seguito a questa violazione, è scattata la denuncia nei suoi confronti.

ripercussioni sui social media

Baby Gang ha immortalato l’evento in un video che è stato successivamente pubblicato sulle sue storie Instagram, dando un resoconto visivo della situazione. L’incidente ha attirato l’attenzione dei fan e degli addetti ai lavori, accendendo un dibattito sulla sicurezza e sulle norme di sorveglianza che riguardano gli artisti del panorama musicale attuale.

un artista controverso

La figura di Baby Gang è emersa negli ultimi anni come una delle più poliedriche nel mondo della musica, con un seguito significativo e una carriera in continua espansione. Nonostante il suo crescente successo, eventi come quello odierno portano spesso alla luce le problematiche legate alla vita di artisti in situazioni di sorveglianza specializzata.

  • Zaccaria Mouhib (Baby Gang)
  • Carabinieri – pattuglia radiomobile