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Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, ha recentemente replicato alle affermazioni della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprimendo una netta critica all’operato del governo italiano in Europa. Il focus del suo discorso si è concentrato sulle promesse non mantenute e sulle scelte politiche considerate deboli rispetto alle sfide internazionali.
17 dicembre 2024 | 16.12
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Conte ha affermato: “Lei si è ritrovata dopo tutte le promesse clamorose a votare con il centrosinistra in Europa per l’approvazione della Commissione von der Leyen 2, che risulta molto diversa da quella da noi sostenuta.” Secondo Conte, si tratterebbe di una “Commissione di guerra” piuttosto che di un’alleanza strategica per la crescita dell’Europa.
Riferendosi a uno slogan visto al Circo Massimo, ha messo in discussione il concetto di “via italiana”: “Qual è questa via italiana? È un vicolo cieco che ci ha convinto che ci sarà una vittoria militare sulla Russia?” Inoltre, ha sollevato la questione della situazione a Gaza, criticando l’atteggiamento del governo italiano, accusato di connivenza in merito al numero di vittime palestinesi.
“Noi siamo i più grandi tifosi per quanto riguarda il nostro Paese in Europa, ma la via italiana che auspichiamo dovrebbe contrastare il declino europeo” ha dichiarato Conte, chiedendo chiarimenti su come il governo possa considerare stabile una situazione caratterizzata da un crollo della produzione industriale e un incremento della cassa integrazione.
I punti chiave sollevati dal presidente Conte includono:
- Critica alla votazione con il centrosinistra per la Commissione von der Leyen 2.
- Domande sull’orientamento della “via italiana” in politica estera.
- Saollevazione della questione palestinese e critica verso l’astensione in sede ONU.
- Denuncia della situazione economica stagnante in Italia.
- Richiesta di chiarimenti sul concetto di stabilità del governo.