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Un recente studio di Sace, rilasciato in concomitanza con la Giornata nazionale dello Spazio, evidenzia le prospettive e il potenziale dell’industria spaziale europea.
16 dicembre 2024 | 19.15
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Valore dell’industria spaziale europea
Nel 2023, il valore delle vendite finali dell’industria spaziale nell’Unione Europea ha raggiunto 8,4 miliardi di euro, un valore che si prevede in crescita nei prossimi anni grazie a una domanda sempre più elevata, sia pubblica che privata. Per ogni euro investito nel settore, si generano 11 euro in attività economiche. Lo studio di Sace mette in evidenza che in un solo decennio sono state costituite oltre 800 imprese, occupando circa 63mila lavoratori, rendendo l’Unione Europea la seconda regione al mondo per investimenti nel settore.
Situazione dell’industria spaziale in Italia
Sace definisce l’industria spaziale in Italia come un settore strategico per il futuro, con una rete complessa che si estende in vari ambiti dell’economia. Il Paese conta oltre 400 imprese, di cui il 66% sono piccole e medie imprese (PMI) e il 27% startup, generando un fatturato di circa 3 miliardi di euro. Questi dati testimoniano una forte dinamicità e una crescita ancora non pienamente espressa. Inoltre, il potenziale del settore si dimostra elevato, con 4 nuovi posti di lavoro creati per ogni impiego già esistente.
Struttura della Space Economy
Il concetto di Space Economy abbraccia una vasta gamma di filiere connesse, che coprono tutte le fasi, dall’upstream al downstream, e coinvolgono diversi settori, come quelli degli apparecchi elettrici, meccanici e anche ambiti che traggono vantaggio dall’uso dello spazio, migliorando così produttività e sostenibilità, come l’agricoltura e i trasporti.
Organi di investimento e supporto
Nonostante l’alto potenziale, permangono diverse aree di miglioramento e ritardi rispetto ai principali competitor globali, con un gap negli investimenti privati stimato in 10 miliardi di euro per i prossimi cinque anni. Sace sottolinea che l’Italia è attualmente il terzo paese europeo per investimenti nel settore spaziale, raggiungendo 148 milioni di euro nel 2023, supportata da finanziamenti pubblici, sia governativi tramite il PNRR che da piani europei dedicati.
Strategie per il futuro
Affinché l’industria spaziale possa attrarre le molte opportunità disponibili, viene evidenziata l’importanza per le aziende italiane di capitalizzare sulle proprie eccellenze tecnologiche e sulla qualità della forza lavoro. È necessaria una semplificazione dei processi di accesso al credito, soprattutto per le PMI e le startup, oltre a un incremento della formazione nel settore.