Le indagini sull’omicidio di Silvia Nowak hanno compiuto un importante passo in avanti dopo due mesi di sforzi investigativi. La donna, di nazionalità tedesca, è stata trovata priva di vita e semicarbonizzata il 18 ottobre scorso a Castellabate, nella frazione di Ogliastro Marina.
16 dicembre 2024 | 16.45
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svolta nelle indagini
Il compagno della vittima è stato arrestato con l’accusa di omicidio aggravato e distruzione di cadavere. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della compagnia di Agropoli, coadiuvati dal reparto operativo del comando provinciale di Salerno. A seguito di un decreto di fermo, emesso dalla Procura di Vallo della Lucania, sono emerse evidenze di grave indiziaria nei confronti dell’indagato.
le circostanze del delitto
Dopo una dettagliata analisi degli alibi forniti, è stato possibile risalire ai fatti che hanno portato all’omicidio. Secondo quanto riferito dal procuratore Antonio Cantarella, il compagno avrebbe colpito Silvia Nowak con un corpo contundente in una zona isolata e successivamente tentato di occultarne il cadavere mediante l’uso del fuoco.
l’azione delle forze dell’ordine
Allo scopo di raccogliere ulteriori prove, le forze dell’ordine hanno avviato perquisizioni nelle abitazioni dell’indagato, situate nella zona in cui ha risieduto dopo il delitto. Si continua a lavorare per chiarire i dettagli dell’episodio e per confermare le evidenze raccolte finora.
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