Gara Salva la Tua Lingua Locale: i Dialetti come Barriera alla Globalizzazione secondo il Premio Presidente di Giuria

Il Premio “Salva la tua lingua Locale” e l’importanza dei dialetti

Il Premio “Salva la tua lingua Locale” è stato recentemente consegnato nella suggestiva cornice della Sala della Protomoteca del Campidoglio a Roma. Durante l’evento, il presidente onorario della giuria, Giovanni Solimine, ha espresso considerazioni rilevanti sul valore delle lingue locali e sul loro rapporto con la lingua nazionale.

Un’identità culturale condivisa

Nel suo intervento, Solimine ha sottolineato che “il legame tra la lingua nazionale e i dialetti è essenziale, rappresentando uno scambio reciproco che contribuisce a una singolare identità culturale”. Ha evidenziato come, in un’epoca di globalizzazione, i dialetti emergano come strumenti chiave per promuovere la coesione sociale e l’inclusione delle diverse comunità.

Tradizioni linguistiche in Italia

“In Italia esiste una ricca tradizione che abbraccia sia la letteratura che l’arte nelle varie lingue locali” ha aggiunto Solimine. Egli ha osservato che la lingua utilizzata nella quotidianità, sia nei contesti pubblici sia in quelli privati, spesso si traduce in una forma primaria di espressione. Inoltre, ha fatto riferimento all’importanza degli studi di linguistica e dialettologia nelle università italiane, che analizzano il continuo scambio tra lingua nazionale e dialetti.

Personalità e ospiti presenti

  • Giovanni Solimine – Presidente onorario della giuria
  • Membri della giuria del Premio “Salva la tua lingua Locale”
  • Ospiti della cerimonia di premiazione

Questa riflessione sugli aspetti linguistici underline la necessità di salvaguardare e valorizzare le lingue locali, fondamentali per preservare il patrimonio culturale del paese.