Erdogan a Meloni sulla Siria: L’Impatto dell’Aggressione Israeliana sulla Stabilità Regionale

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Un recente colloquio telefonico ha visto coinvolti la presidente del Consiglio italiano e il presidente turco, durante il quale è stata ribadita l’importanza di mantenere l’unità e l’integrità territoriale della Siria.

10 dicembre 2024 | 18.00

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Gli sviluppi recenti in Siria hanno occupato il centro della discussione tra Recep Tayyip Erdogan e Giorgia Meloni.

Posizione di Erdogan

La presidenza turca ha riportato che Erdogan ha denunciato l'”aggressione” da parte di Israele, facendo riferimento alle operazioni israeliane sulle Alture del Golan. Ha sottolineato che tale condotta non favorisce la stabilità della Siria e ha affermato che “la Siria deve essere liberata dagli elementi terroristici”. Inoltre, il presidente turco ha ribadito il suo impegno per la pace, la libertà e il dialogo nel Paese, sottolineando l’importanza di tutelare l’integrità territoriale siriana e ripristinare la stabilità.

Posizione di Meloni

Anche la premier italiana ha evidenziato, tramite informazioni diffuse da Palazzo Chigi, l’importanza di mantenere l’unità e l’integrità territoriale della Siria, sostenendo la necessità di una transizione pacifica e inclusiva per garantire stabilità regionale. Meloni ha inoltre evidenziato la “necessità di proteggere i civili e le minoranze presenti in Siria”, inclusa quella cristiana. In seguito ai rapidi cambiamenti della situazione, i due leader hanno convenuto di mantenere un contatto costante.

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