innovazioni nel settore dei droni sottomarini
Saipem ha sviluppato un programma all’avanguardia che segna un significativo passo avanti nel settore della robotica subacquea. Il programma Hydrone si distingue per la fabbricazione di droni sottomarini autonomi progettati per operare a profondità eccezionali, fino a 3000 metri, per un periodo continuativo di 12 mesi. Questi droni, controllabili tramite tecnologia avanzata di intelligenza artificiale, sono in grado di effettuare operazioni di sorveglianza, manutenzione e monitoraggio delle infrastrutture sottomarine, come gasdotti e cavi elettrici.
l’importanza di hydroni
La presentazione di Hydrone-R alla mostra “Italia dei Brevetti: invenzioni e innovazioni di successo” rappresenta un traguardo significativo per l’azienda, al fine di ottimizzare le operazioni nei fondali marini. Come dichiarato da Rossella Carrara, Direttore della Comunicazione Esterna di Saipem, l’azienda è l’unica in Italia ad aver messo in produzione e utilizzo queste tecnologie avanzate. Inoltre, con il supporto di Sonsub, suo centro di eccellenza per robotiche sottomarine, Saipem ha creato una flotta di droni in grado di eseguire missioni complesse, sfruttando l’AI per una gestione efficace delle attività di ispezione e intervento.
funzionalità e applicazioni dei droni
La flotta di droni Hydrone si distingue per alcune caratteristiche innovative:
- Operatività continuativa di fino a 12 mesi, alternando 12 ore di lavoro a 12 ore di ricarica.
- Capacità di auto-configurarsi in base agli obiettivi della missione.
- Condizioni di operabilità nelle acque profonde, contribuendo alla sicurezza delle infrastrutture.
Questi droni svolgono funzioni cruciali, come il monitoraggio delle biodiversità marine e la mappatura dei fondali.
sviluppo e futuro dei droni sottomarini
Il brevetto Hydrone-R ha dato vita a ulteriori modelli, tra cui il FlatFish, progettato per sorveglianza, e l’Hydrone-W, focalizzato su operazioni di costruzione e manutenzione. Attualmente, alcuni di questi droni sono già operativi al largo della Norvegia e in Qatar. Saipem sta collaborando con la Marina Militare per esplorare applicazioni innovative nella protezione delle infrastrutture portuali.
Sonsub, centro di eccellenza, gestisce le attività dei droni attraverso vari centri, inclusi Trieste e Marghera, garantendo alta specializzazione e preparazione per le missioni.