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Il presidente degli Stati Uniti torna a esprimere posizioni nette riguardo alla NATO.
08 dicembre 2024 | 16.32
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Donald Trump avverte i membri della NATO: gli Stati Uniti potrebbero considerare un abbandono dell’alleanza se non si effettuano contributi equi per le spese di difesa. Questo avviene in un’intervista con Kristen Welker, conduttrice di ‘Meet the Press’ di NBC. “Devono pagare i loro conti”, ribadisce Trump, manifestando l’idea che un eventuale ritiro degli Stati Uniti dall’alleanza sia un’opzione valida se gli alleati non “ci trattassero in modo equo”.
Durante il suo primo mandato, Trump ha già evidenziato le asimmetrie nel contributo alle spese, esortando ogni stato membro a versare il 2% del PIL.
Il programma interno
La vittoria decisiva nelle elezioni del 5 novembre ha modificato profondamente il contesto politico statunitense. “Mi chiamano tutti”, afferma Trump con entusiasmo. Anche Jeff Bezos, fondatore di Amazon e proprietario del Washington Post, cerca un dialogo diretto con il presidente: “Pranzeremo insieme. Ora piaccio alla gente. È diverso rispetto a quando ho vinto la prima volta; non ero così popolare”.
Durante una conversazione che ha superato l’ora di durata, il presidente eletto ha messo in evidenza il piano che intende attuare al momento dell’insediamento. Il principale obiettivo è il contrasto all’immigrazione irregolare, con Trump che conferma l’intento di deportare tutti gli immigrati non autorizzati e di abolire lo ‘Ius soli’, una norma considerata “ridicola”.
Il presidente ha affermato: “Bisognerà farlo”, reiterando l’intenzione di espellere “tutti coloro che sono qui illegalmente nei prossimi quattro anni”. L’amministrazione mira anche a porre fine alla cittadinanza per nascita, un aspetto definito “ridicolo” ma presente nella Costituzione, “se possiamo, attraverso un’azione esecutiva”.
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