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In occasione dell’Assemblea dei soci della Cfi – Cooperazione Finanza Imprese, tenutasi a Roma, Maurizio Gardini, Presidente di Confcooperative, ha offerto una riflessione sullo stato attuale delle cooperative nel contesto economico nazionale.
05 dicembre 2024 | 15.56
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“Le cooperative sono parte integrante del sistema economico del Paese, affrontano e interpretano sia le difficoltà che le opportunità del contesto attuale. Si registra un periodo complesso, caratterizzato da un’economia stagnante, con un Prodotto Interno Lordo che non mostra segni di crescita, oltre a una finanza che gravita su costi elevati, rendendo la situazione ancora più difficile. Nonostante ciò, la resilienza storica delle cooperative emerge, grazie alla loro capacità di ottimizzare i costi e di creare sinergie, ponendo il conferimento dei soci e la salvaguardia del lavoro al centro del loro valore.” Queste sono state le dichiarazioni di Maurizio Gardini durante l’assemblea, che si è concentrata sull’approvazione del bilancio e sul rinnovo delle cariche sociali.
“Non è sostenibile proseguire in questo modo per sempre, ma sicuramente le cooperative stanno navigando questo trend con risultati sicuri e confortanti. Esistono settori che stanno vivendo maggiori difficoltà rispetto ad altri. Ad esempio, il comparto del credito cooperativo mostra tendenze differenti rispetto a quelli del lavoro e della cooperazione sociale, che sono onorati da contratti di lavoro costosi che non si accompagnano a incrementi di costo e casualmente portano a una certa difficoltà. Nonostante ciò, la cooperazione si mantiene solida e continua a proporsi come un attore fondamentale nella fazione dell’economia sociale,” ha concluso Gardini.
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