La recente ondata di freddo proveniente dall’Europa orientale ha portato con sé diverse criticità idrogeologiche e idrauliche che interessano l’Italia. È previsto un significativo cambiamento nelle condizioni meteorologiche, con precipitazioni nevose anche a bassa quota in alcune regioni.
Il 30 novembre 2024 si caratterizza per un clima di maltempo e freddo, con la neve che potrebbe comparire anche a quote superiori ai 600-800 metri in specifiche aree, come Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale. Le regioni del medio versante adriatico sono tra le più colpite, dove si prevede un aumento delle precipitazioni nevose.
Previsioni meteo
Nelle aree del Nord e sulle regioni tirreniche del Centro, si preannuncia una maggiore stabilità atmosferica. I venti settentrionali porteranno a un calo delle temperature, ma il cielo resterà perlopiù sereno, ad eccezione di alcune zone del nord-ovest.
Avviso della Protezione Civile
In base alle proiezioni meteorologiche, la Protezione Civile ha rilasciato un avviso di condizioni meteorologiche avverse, in collaborazione con le regioni colpite. Questo avviso include:
- Venti forti settentrionali su Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
- Raffiche di burrasca lungo le coste e sui crinali appenninici.
- Possibilità di mareggiate in alcune aree costiere.
Si segnala, inoltre, che dalla notte di venerdì si attende un incremento delle nevicate oltre i 800-1000 metri, con condizioni particolari in Calabria e Sicilia, dove è stata emessa l’allerta gialla a causa delle conseguenze previste.