Il Tapiro d’Oro, simbolo distintivo di Striscia la Notizia, rappresenta un riconoscimento che va al di là di un semplice premio. Sin dalla sua introduzione nel 1996 ad opera di Antonio Ricci, ha assunto un significato profondo nel panorama della televisione italiana, diventando un elemento di satira, ironia e cultura pop.
Questo premio, consegnato dall’inviato Valerio Staffelli, non celebra successi, bensì situazioni imbarazzanti o gaffe commesse da figure pubbliche. In tal modo, il Tapiro d’Oro si trasforma in un “monito ironico” che aiuta a ridere delle proprie disavventure, seppur con una punta di critica. L’aspetto dell’animale, caratterizzato da un muso allungato, rimanda all’idea di una persona desolata o mortificata, dando origine al termine “attapirato”, oggi utilizzato per descrivere chi si sente sconfitto.
Un simbolo culturale
Nel corso degli anni, il Tapiro d’Oro si è evoluto da semplice gag a vera e propria icona culturale. La sua notorietà cresce ad ogni consegna, attirando l’attenzione del pubblico e coinvolgendo personaggi di spicco come calciatori, politici, attori e perfino Papa Francesco. La scena di Valerio Staffelli che cerca il malcapitato di turno con sorriso sarcastico è diventata un appuntamento consueto per gli spettatori.
Il valore economico del Tapiro d’Oro
Una curiosità che molti si pongono riguarda il valore di questa statuetta. Sorprendentemente, il suo costo è piuttosto contenuto, essendo realizzata in plastica o resina con una finitura dorata. Non essendo composti da materiali preziosi, si stima che la produzione di un singolo Tapiro possa costare solo poche decine di euro. Il suo valore risiede principalmente nel significato simbolico e nell’impatto mediatico che genera, poiché riceverlo pone frequentemente sotto i riflettori, generando reazioni di divertimento o controversie.
Un significato oltre la satira
Il Tapiro d’Oro oltrepassa il confine di un semplice strumento comico; rappresenta un modo per mettere in discussione l’inviolabilità di alcune personalità pubbliche. Striscia la Notizia utilizza la satira per offrire una prospettiva alternativa, trasformando le debolezze dei VIP in momenti di intrattenimento. Per alcuni, ricevere il Tapiro può essere motivo di imbarazzo, mentre per altri si presenta come un’opportunità di dimostrare senso dell’umorismo e vicinanza al pubblico. Il Tapiro non premia o punisce, ma riflette semplicemente la vulnerabilità umana.
In definitiva, il Tapiro d’Oro è molto più che una semplice statuetta. Nonostante il suo valore economico sia trascurabile, rappresenta un potente veicolo narrativo, capace di raccontare storie e creare dibattiti. Il fascino di questo premio, tanto semplice quanto significativo, continua a catturare l’attenzione e a generare aspettativa su chi sarà il prossimo destinatario. La certezza è una sola: il Tapiro d’Oro non risparmia nessuno.