Come Sviluppo e Ambiente Possono Coesistere: La Visione di Capuano (Conai) sulla Gestione dei Rifiuti

Presentazione del Rapporto di Sostenibilità 2024

Il 27 novembre 2024, si è svolta la presentazione del nuovo Rapporto di Sostenibilità 2024 del Consorzio Nazionale Imballaggi. In questa occasione, Ignazio Capuano, presidente di Conai, ha sottolineato l’importanza della cura della materia e del suo impatto sulla protezione ambientale e sul benessere sociale.

Il successo dell’economia circolare

“È stato creato un’importante rete connettiva per l’economia circolare dei rifiuti da imballaggio, che ci ha permesso di raggiungere posizioni elevate nel ranking europeo”, ha affermato Capuano. Questo risultato è attribuibile a un lavoro collettivo che coinvolge cittadini, Comuni, aziende e Consorzi.

Impatto economico dell’ambiente

Il presidente ha presentato i dati provenienti da un’analisi realizzata con The European House – Ambrosetti, evidenziando un moltiplicatore di 4,6. Ciò implica che per ogni euro di contributo ambientale si generano 4,6 euro nell’economia nazionale, dimostrando che sviluppo e ambiente possono coesistere.

Attuale situazione italiana sulla circolarità

Nonostante i successi, Capuano ha sottolineato che “l’Italia come sistema deve fare di più”. Secondo le più recenti statistiche di Eurostat, il tasso di circolarità dell’economia italiana è poco sopra il 20%. Anche se si occupa del secondo posto in Europa, è necessario un maggiore impegno per sfruttare al meglio le risorse del pianeta.

“Tutta la materia, anche quella che appare insignificante, è una forma di miracolo. Proteggere e utilizzare con intelligenza queste risorse è fondamentale per la nostra esistenza”, ha spiegato Capuano, facendo un riferimento all’Earth Overshoot Day e alla necessità di responsabilità nei comportamenti individuali.

Verso un’economia più sostenibile

Il presidente di Conai ha evidenziato che un sistema che faciliti il recupero, il riutilizzo e il riciclo, soprattutto per gli imballaggi, contribuisce a preservare la materia fondamentale per la vita. L’economia circolare è destinata a diventare il fulcro di sviluppo per l’Occidente e il mondo intero.

Attualmente, l’indice di circolarità è del 18% e, nonostante l’Italia occupi il secondo posto a livello europeo, è necessario procedere verso un aumento della circolarità, specialmente nei settori meno sviluppati.

Conclusioni del Rapporto

Il Rapporto di Sostenibilità evidenzia l’importanza dell’economia circolare e il suo valore economico, sociale e ambientale, anche se è limitato al settore dei rifiuti di imballaggio. È essenziale perseguire un’aumentata circolarità nell’economia per garantire un futuro sostenibile.