Grazia Presidenziale per il Figlio di Biden: La Decisione Cruciale Prima dell’Addio alla Casa Bianca

Le prossime settimane si preannunciano cruciali per Hunter Biden, 54enne figlio del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Sono infatti attesi i verdetti relativi a due distinti procedimenti giudiziari in cui è coinvolto, con la possibilità di sanzioni carcerarie.

26 novembre 2024 | 17.06

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penalità in arrivo per hunter biden

Il 12 dicembre, un giudice federale del Delaware emetterà la sentenza relativa all’accusa di acquisto illegale di un’arma, avvenuto nel 2018, con false dichiarazioni sulla sua dipendenza da sostanze. Successivamente, un altro giudice federale a Los Angeles stabilirà la pena per reati fiscali in seguito a un accordo di patteggiamento.

possibilità di grazia presidenziale

Negli ambienti politici di Washington si diffondono speculazioni su un possibile intervento del presidente Biden a favore del figlio, come la commutazione della pena. Le voci si sono intensificate in seguito alla vittoria di Donald Trump, che aveva dato avvio a indagini sulle presunte irregolarità di Hunter Biden. Tali indagini hanno condotto a procedimenti legali di portata limitata.

la posizione del presidente

Intervenire a favore di Hunter Biden rappresenterebbe un cambiamento significativo della politica di Biden. Infatti, dopo il suo insediamento alla Casa Bianca, il presidente non ha interrotto l’inchiesta avviata dall’amministrazione Trump. L’attorney generale Merrick Garland ha conferito a David Weiss, procuratore del Delaware, lo status di procuratore speciale, mantenendo così l’indagine in corso. In diverse occasioni, Biden ha dichiarato pubblicamente di non avere intenzione di graziare o commutare la pena a favore del figlio.