La recente Finale di Coppa Davis, svolta a Malaga, ha rappresentato un momento storico per il tennis e lo sport italiano. Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, ha condiviso le sue emozioni durante l’evento, evidenziando il grande successo di Matteo Berrettini e Jannik Sinner, che hanno contribuito a scrivere una nuova pagina nella storia sportiva del Paese.
Calderone ha descritto la sua esperienza a Malaga come tifosa, rivivendo intense emozioni, a partire dal match serrato di Berrettini fino al game decisivo di Sinner. L’atmosfera in tribuna, contraddistinta da una colorazione azzurra, ha senza dubbio supportato gli atleti nella loro storica vittoria.
Emozioni e Aspirazioni
Riflettendo sulla vittoria, il ministro ha espresso la speranza di vedere l’Italia conquistare ulteriori trionfi nel tennis. Ha dichiarato: “Non c’è due senza tre” e ha sottolineato l’importanza di unire le forze per supportare il tennis italiano, esprimendo gratitudine per il lavoro svolto dalla Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP) e da persone come Angelo Binaghi.
Un Rappresentante dell’Italia
Calderone ha fornito anche un’immagine positiva dei giovani atleti, descrivendoli come un gruppo coeso, determinato e orgoglioso. Il momento culminante della cerimonia di premiazione, caratterizzato dall’inno nazionale cantato a squarciagola, è stato un’immagine emotivamente significativa per tutti gli italiani.
L’insegnamento della Vittoria
In conclusione, si è soffermata sull’insegnamento che questa vittoria può offrire alla politica italiana. La dedizione e i sacrifici degli atleti rappresentano un esempio da seguire, evidenziando il desiderio di apportare tale determinazione anche nel panorama politico.
Personaggi e Ospiti Presenti
- Marina Calderone
- Matteo Berrettini
- Jannik Sinner
- Angelo Binaghi