Il XXIII convegno nazionale dell’Istituto nazionale tributaristi (INT), si è rivelato un evento di grande successo, caratterizzato da un’ampia partecipazione. L’evento, trasmesso in streaming dalla Sala Cristallo dell’Hotel Nazionale di Montecitorio, ha visto collegati oltre 600 tributaristi sulla piattaforma dedicata, mentre oltre 150 utenti hanno seguito il convegno attraverso i canali YouTube e Facebook dell’INT. Questi dati dimostrano il notevole interesse verso le questioni affrontate durante il convegno.
Particolare attenzione è stata rivolta alla conferenza stampa, che ha aperto il convegno. In tale occasione, il Presidente Riccardo Alemanno e il Vicepresidente Vicario Giorgio Del Ghingaro hanno presentato alla stampa le richieste dell’INT riguardo alla creazione di un elenco pubblico degli intermediari fiscali abilitati, permettendo ai contribuenti di verificare l’iscrizione del proprio intermediario. Inoltre, è stata sollevata la necessità di modificare la normativa attuale per estendere la tutela del professionista in malattia, limitata attualmente solo ai membri di ordini professionali.
Alemanno ha enfatizzato l’importanza dell’elenco pubblico, sottolineando che tale misura non comporterebbe costi aggiuntivi per l’Agenzia delle Entrate, che dispone già di un proprio elenco. Riguardo alla protezione dei professionisti malati, ha affermato che superare l’attuale discriminazione rappresenterebbe un gesto di equità sociale.
Il sottosegretario Federico Freni, intervenuto con un messaggio ai partecipanti, ha indicato i tributaristi come elementi chiave nel dialogo con il fisco, confermando l’esigenza di un elenco ufficiale di intermediari fiscali. Anche il Presidente della Commissione Finanze della Camera, Marco Osnato, ha riconosciuto il ruolo strategico dei tributaristi nel contesto del Concordato Preventivo Biennale e della Legge di Bilancio.
Durante il dibattito, le parlamentari Laura Cavandoli ed Elisa Montemagni hanno trattato la proposta del “consolidato familiare”, che prevede la compensazione delle imposte con i crediti fiscali dei membri del nucleo familiare, e hanno sollevato la questione della protezione dei professionisti in malattia. La proposta di modifica, presentata dall’onorevole Maria Cecilia Guerra, è stata stralciata dalla Legge di Bilancio, ma la parlamentare ha assicurato il proprio impegno a rivalutare la problematica.
In conclusione, il convegno ha rappresentato un bilancio positivo, sottolineato dalla qualità degli interventi e dall’elevata partecipazione dei membri dell’INT, ai quali è stato rivolto un ringraziamento speciale.
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